Christopher Markus spiega l’assenza di Nick Fury in Captain America: Civil War
Tutti ma proprio tutti gli spettatori, anche quelli non amanti dei fumetti, si sono chiesti dove diamine è finito Nick Fury durante Captain America: Civil War, dopo il grande esperimento che ha messo insieme gli Avengers, tutto è crollato sotto il proprio peso e i membri hanno iniziato a lititgare cercando di uccidersi l’uno con l’altro. Gli sceneggiatori, però, hanno dato una risposta abbastanza decente al pubblico.
“In primo luogo si sentivano troppe opinioni possibili sulla vicenda. Non volevamo che lui prendesse una parte o l’altra, perché non è il suo posto nell’universo. E poi non volevamo altro, tipo con il governo, se si era opposto o meno alle loro scelte, se magari invece lo sosteneva. Abbiamo ricevuto molte polemiche sulla non presenza di Nick Fury nel film” ha ammesso lo stesso Christopher Markus durante l’intervista al Los Angeles Times. “Era una figura importante in Avengers, ha messo insieme la squadra. Lasciate che il genitore vada via e veda se i bambini sono in grado di gestire questo. Veda se i bambini possano capire il perché dell’assenza di Nick Fury non sia dettata da motivi speciali, ne tantomeno politici. “
Nel film Captain America: Civil War, la squadra degli Avengers è arricchita da Scott Lang alias Ant-Man. Secondo l’attore Paul Rudd, apparire per la prima volta in un’altro franchise
“è stata un’esperienza davvero folle e meravigliosa. Quando mi sono presentato per la prima volta su questo set per girare una scena con Captain America, Falcon e gli altri mi sono sentito come un bambino di dieci anni. È stato stranissimo, ma anche fantastico. Per la prima volta, mi sono ritrovato a pensare ‘Ce l’ho fatta, faccio parte di questo mondo!’ ed è stato entusiasmante”.