Nicolas Cage spiega perché non ha bisogno di entrare nell’MCU
Durante una recente apparizione al Miami Film Festival, l'attore ha spiegato come mai, nonostante apprezza i film supereroistici, non sente la necessità di far parte dell'universo Marvel.
Nicolas Cage è sicuramente uno dei volti più di Hollywood più noti ed iconici di sempre: il nipote del celebre Francis Ford Coppola, infatti, famoso per le sue stravaganze, ha una vita artistica alle spalle davvero interessante con anche delle interpretazioni “fumettistiche” degne di nota in Ghost Rider (2007), Kick-Ass (2010) e Ghost Rider – Spirito di vendetta (2012). Sappiamo bene quanto la star sia un grande appassionato proprio di fumetti, con una predilezione in particolare per quelli Marvel, non a caso il suo cognome d’arte (in realtà si chiama Nicolas Kim Coppola) omaggia proprio il celebre Luke Cage, eroe nato negli anni 70′. Nonostante ciò, a quanto pare, non ha nessuna intenzione di entrare nel Marvel Cinematic Universe.
Nicolas Cage ha interpretato Ghost Rider nel film omonimo e nel sequel, Ghost Rider – Spirito di vendetta (2012)
In una recente apparizione al Miami Film Festival (dove è stato premiato con Variety Legend & Groundbreaker Award), come riportato da The Independent, ha infatti spiegato come mai non sente il bisogno di far parte dell’MCU, anche se considera Stan Lee “il suo padre surrealista”.
Devo essere gentile con i film Marvel, perché mi sono chiamato come un personaggio di Stan Lee di nome Luke Cage. Cosa devo fare, mettere da parte i film Marvel? Stan Lee è il mio padre surreale. È lui che mi ha dato i natali. Detto questo non ho bisogno di essere nell’MCU, sono Nic Cage.
Nicolas Cage ha poi aggiunto che, a detta sua, nel cinema odierno c’è spazio per qualsiasi tipo di prodotti, da titoli di massa come i film supereroistici a quelli d’autore. Bisogna dire che, con ironia e molta intelligenza, la star ha dato un buon motivo al pubblico per la sua assenza nel Marvel Cinematic Universe, ma, come sappiamo, mai dire mai con l’universo di Kevin Feige e chissà se in futuro ci sarà spazio proprio per il mitico attore.