Nicolas Winding Refn: il regista di Drive accusato di violenza sugli animali
La denuncia arriva dalla nota associazione animalista PETA.
L’associazione animalista PETA ha accusato il noto regista Nicolas Winding Refn di essersi reso complice di atti di violenza verso un maiale
La nota associazione animalista PETA (acronimo di People for the Ethical Treatment of Animals) ha mosso una gravissima accusa nei confronti del regista Nicolas Winding Refn, che il grande pubblico conosce soprattutto per Drive, suo film del 2011 con protagonista Ryan Gosling. Secondo quanto dichiarato dall’organizzazione, l’autore si sarebbe reso complice di un atto di violenza verso un animale durante le riprese della sua nuova serie TV destinata a uscire su Netflix e per il momento priva di titolo.
Secondo quanto riportato dalla stampa, l’animale in questione sarebbe stato un maiale e, in seguito a un incidente, avrebbe addirittura perso la vita. Non ci sono al momento informazioni ufficiali riguardo all’accaduto e tutte le notizie finora riportate sono quindi da considerarsi prive di conferma. Per avere delle certezze, sarà necessario aspettare una comunicazione da parte della polizia locale, che ha avviato una indagine. Il set della serie è situato in Danimarca, paese d’origine di Nicolas Winding Refn.
Di seguito, la nota ufficiale rilasciata da PETA: uccidere una creatura sensiente e sfruttare la sua morte a scopo di intrattenimento è inaccettabile e forse anche illegale. Nessun animale dovrebbe soffrire o venire ucciso per il divertimento degli umani, e come PETA chiediamo a Netflix di lasciare al di fuori della stanza di montaggio qualsiasi traccia di filmato che possa glorificare questo inutile e insensato massacro di un maiale.