Nilde Iotti, il tempo delle donne: il film con Paola Cortellesi, evento speciale a Venezia 2020
Il cinema del reale incontra il presente del nostro paese in un racconto tutto al femminile: Nilde Iotti, il tempo delle donne.
Paola Cortellesi si fa portavoce della vicenda umana e politica di Nilde Iotti nel film evento di Peter Marcias
Prodotto da Mario Mazzarotto per Movimento Film e Ganesh Produzioni e distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, Nilde Iotti, il tempo delle donne è il film diretto da Peter Marcias che vede protagonista Paola Cortellesi, la cui interpretazione sarà amalgamata da immagini di repertorio atte a ricostruire l’essenza della prima donna a ricoprire il ruolo di presidente della Camera dei deputati (dal 1979 al 1992).
Alle donne, alle mie compagne, alle amiche credo di aver lasciato in eredità la vocazione a coltivare un’autonomia di pensiero e un grande rispetto per le Istituzioni.
(Nilde Iotti)
Nilde Iotti, il tempo delle donne, che sarà presentato come evento speciale alla 17ma edizione delle Giornate degli Autori, nell’ambito della 77a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, va oltre la biografia della politica italiana per farci conoscere e comprendere il suo grande coraggio, grazie al è riuscita a scardinare alcuni tabù e a far emancipare la società civile italiana.
Il ritratto di questa figura così nobile, scomoda ed emblematica del Novecento, che ha segnato le tappe di una crescita collettiva e scandito il tempo delle donne, viene delineato nel film di Marcias anche attraverso immagini di repertorio e testimonianze di chi l’ha conosciuta.
Il regista, parlando del film, ha raccontato della sua volontà di narrare le gesta di una grande donna italiana, sottolineandone non solo la passione politica e il grande senso civile che la contraddistinguevano ma anche la sua capacità di motivare l’universo femminile e renderlo protagonista dal dopoguerra fino ad oggi.
Tra le testimonianze inserite ne film non mancano quelle delle amiche d’infanzia di Reggio Emilia: Ione Bartoli, Loretta Giaroni ed Eletta Bertani. Il profilo della giovane Iotti e la Resistenza si fondono con un’attrice italiana come Paola Cortellesi che interpretando se stessa si troverà a “comunicare”, attraverso il suo viaggio in Emilia Romagna, con le parole e i pensieri della Iotti.
Non mancheranno i ricordi e le osservazioni di illustri personaggi della vita politica italiana di quegli anni, come Livia Turco (Presidente Fondazione Iotti), Giorgio Napolitano e l’attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ai quali si affiancano anche grandi personaggi della cultura, del teatro e del cinema, quali Luciana Castellina, Cecilia Mangini, Michela Murgia, Edda Billi, Elly Schlein e altri che direttamente o indirettamente hanno avuto a che fare con la Iotti.
Testimonianze che “guidano” a esplorare soprattutto il lato umano della Iotti e di riflesso il suo lascito morale e politico con l’obiettivo di consegnare alle donne contemporanee le motivazioni per un futuro che riconosca pienamente diritti e valori.
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