Nina: Zoe Saldana si pente di aver interpretato Nina Simone nel biopic

Il più grande rimpianto della sua carriera? Zoe Saldana non ha dubbi: aver interpretato Nina Simone nel biopic Nina

Nina Simone è stata una delle grandi voci della musica jazz, ma anche una grande attivista dei diritti civili. Nel 2016, Hollywood le ha dedicato un biopic, Nina, diretto da Cynthia Mort e con protagonista Zoe Saldana. Un ruolo piuttosto difficile per l’attrice che per interpretare al meglio la cantante ha dovuto indossare un naso protesico, denti finti e ha dovuto subire diverse ore di trucco ogni giorno per scurire la sua pelle.

In una recente intervista, però, Zoe Saldana ha rivelato che se avesse la possibilità di poter tornare indietro, molto probabilmente non accetterebbe il ruolo:

Pensavo di potere interpretare Nina Simone perché ero una donna di colore. E lo sono. Ma parliamo di Nina Simone, che ha avuto una vita e un’evoluzione personale che avrebbero dovuto essere onorate, e ancora oggi meritano di esserlo, nel modo più dettagliato possibile, perché lei era una persona fatta di dettagli molto specifici. Avrei dovuto combattere con tutta me stessa affinché venisse interpretata da una donna nera. Dunque sì, mi spiace, mi spiace molto. Ora ho una comprensione diversa di tutta la faccenda e non rifarei più la scelta che ho compiuto allora.

Inizialmente, Mary J. Blige era stata ingaggiata per il ruolo da protagonista, ma alla fine rifiutò a causa di problemi finanziari con il progetto. La scelta della regista Cynthia Mort ricadde su Zoe Saldana. Quest’ultima ha origini dominicane e portoricane, mentre Nina Simone proveniva da una famiglia afroamericana. Un casting che non convinse la figlia della cantante:

Amo Zoe, ho visto tutti i suoi film più volte, ma non tutti i progetti sono adatti a chiunque. E so cosa mia madre avrebbe pensato di questa scelta.