Noir in Festival: Mario Alberti firma il manifesto della 30a edizione
La 30a edizione del Noir in Festival è in programma a Milano dal 1 al 6 marzo 2021. Ecco la bellissima locandina di Mario Alberti!
Tanti frammenti di noir nel manifesto della 30a edizione del Noir in Festival, che si terrà a Milano a marzo
Per celebrare la 30a edizione, in programma a Milano dal 1 al 6 marzo 2021, il Noir in Festival ha scelto il talento di Mario Alberti, disegnatore e illustratore triestino con all’attivo collaborazioni con Sergio Bonelli Editore, Panini Comics, Star Comics, Delcourt, Glenat, DC Comics, Marvel e IDW, autore dal 2013 al 2015 delle locandine del Trieste Science+Fiction.
Dopo gli zombie reinterpretati da Gigi Cavenago nel 2018 e le cupe atmosfere metropolitane dell’immagine firmata da Lorenzo De Felici nel 2019, un altro maestro del fumetto si unisce alla galleria del Noir (che annovera, tra gli altri, nomi del calibro di Hugo Pratt, Lorenzo Mattotti, Bill Plympton, Charles Schultz e Mojmir Jezek), festeggiando l’anniversario del festival con un’immagine che ripercorre l’iconografia di un genere. Da Sherlock Holmes a Tarantino passando per Lucarelli e Margaret Atwood, Alberti ha omaggiato il genere con una locandina corale che tra le filature di un vetro incrinato mostra, evanescenti, alcune delle icone che hanno reso il Noir una manifestazione del cinema e della letteratura in grado di resistere al tempo e di raccontare la realtà con sguardo lucido e disincantato.
Posticipato ai primi di marzo a causa dell’emergenza sanitaria in corso, il programma del 30° Noir in Festival sarà quest’anno distribuito lungo tre mesi, con interviste e incontri sui social network, iniziative online e un nuovo sito internet che raccoglierà al suo interno un inedito Archivio del Noir. Gli appuntamenti sul web sono già cominciati nel segno del tradizionale Premio Giorgio Scerbanenco: alle votazioni del pubblico dei 17 libri semi-finalisti (ancora aperte), seguiranno 5 imperdibili incontri con i finalisti, fino all’annuncio del vincitore, il 4 dicembre.