Non sono quello che sono: trama, cast e tutto quello che c’è da sapere sul film di Edorado Leo ispirato a Otello

Non sono quello che sono è una trasposizione dell’Otello di William Shakespeare diretta e interpretata da Edoardo Leo. Il film trasporta la tragedia shakespeariana nei primi anni 2000, utilizzando il dialetto romano e napoletano per restituire la forza del linguaggio originale. Nel cast, oltre a Leo nel ruolo di Iago, figurano Javad Moraqib, Ambrosia Caldarelli, Antonia Truppo, Matteo Olivetti, Michael Schermi e Vittorio Viviani.

Di cosa parla Non sono quello che sono

La pellicola Non sono quello che sono rimane fedele alla trama dell’opera originale, raccontando la storia di Otello, Desdemona e Iago in un contesto che attualizza i temi della tragedia. Al centro del film, inganni, tradimenti e una gelosia che si trasforma in un dramma senza tempo.

L’idea alla base del film nasce circa quindici anni fa, quando Edoardo Leo lesse un articolo di cronaca che riportava un caso di femminicidio. Il parallelismo con la tragedia di Shakespeare ha spinto il regista a lavorare a un adattamento che mantenesse intatta la potenza del testo originale, servendosi del dialetto per avvicinare i personaggi al pubblico contemporaneo. Il lavoro di traduzione ha richiesto anni, con l’obiettivo di restituire il significato autentico del testo senza edulcorarne il messaggio.

L’uscita del film è stata accompagnata da un tour di masterclass nelle università italiane, durante il quale Edoardo Leo ha dialogato con gli studenti su temi centrali dell’opera e sul lavoro di adattamento. Il regista ha sottolineato la necessità di una rilettura che mettesse in luce la responsabilità di Otello nella tragedia, ribaltando la tradizionale visione che lo dipinge come vittima del proprio amore e rendendo esplicita la sua colpevolezza nel femminicidio di Desdemona.

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