OJ Simpson muore a 76 anni: L’ex campione di football e attore era accusato dell’omicidio della sua ex-moglie
OJ Simpson è stato accusato di omicidio ed è stato ritenuto civilmente colpevole.
OJ Simpson, l’ex campione di football e attore, è morto a 76 anni dopo una battaglia contro il cancro. La sua famiglia ha confermato la notizia, dichiarando che l’uomo è spirato nella sua casa di Las Vegas, circondato dai suoi figli e nipoti.
OJ Simpson e i continui problemi con la giustizia
Il nome di OJ Simpson è stato al centro di uno dei casi giudiziari più controversi dei nostri tempi. Anche se è stato assolto dalle accuse di omicidio nei confronti della sua ex moglie Nicole Brown Simpson e del suo amico Ronald Goldman, l’attore è stato successivamente ritenuto responsabile in una causa civile indetta dalle famiglie delle vittime.
Nato a San Francisco, OJ Simpson ha ottenuto fama come giocatore di football, vincendo l’Heisman Trophy mentre era alla USC e stabilendo record giocando per i San Francisco 49ers e i Buffalo Bills. Ha poi intrapreso la carriera di attore, apparendo in film come The Klansman e The Towering Inferno, oltre alla celebre miniserie Roots.
Tuttavia, la sua vita è stata segnata dall’evento del 1994, quando la sua ex moglie e il suo amico furono trovati assassinati fuori dal suo condominio di Brentwood. OJ Simpson è stato accusato di omicidio e l’inseguimento della sua fuga con la Ford Bronco bianca è diventato un evento mediatico seguito da milioni di persone.
Nonostante sia stato dichiarato non colpevole nel processo penale, è stato ritenuto responsabile nel processo civile e condannato a pagare milioni di dollari in danni. Successivamente, ha trascorso quasi nove anni in prigione per rapina e rapimento per essere poi rilasciato nel 2017.
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