Oliver Stone chiarisce le sue critiche a Barbie: “Mi scuso per aver parlato in modo ignorante”
“Ho trovato l'approccio dei realizzatori certamente diverso da quello che mi aspettavo. Mi scuso per aver parlato in modo ignorante."
Il celebre regista ha detto di aver fatto queste osservazioni “prima ancora che il film uscisse” e mentre stava promuovendo il suo documentario Nuclear Now. Così Oliver Stone ha voluto chiarire i suoi commenti su Barbie, risalenti allo scorso anno, dopo che, recentemente, è riemersa una sua intervista piuttosto criticata.
“All’epoca ero impegnato a promuovere il mio documentario sul nucleare in Europa e avevo poca o nessuna conoscenza del progetto, oltre al titolo”, ha scritto Stone in un post condiviso su X, la piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter. Dopo aver commentato pubblicamente il film di Greta Gerwig, ha affermato di “aver potuto vedere Barbie al cinema a luglio e di aver apprezzato il film per la sua originalità e i suoi temi”.
“Ho trovato l’approccio dei realizzatori certamente diverso da quello che mi aspettavo. Mi scuso per aver parlato in modo ignorante.” Oliver Stone ha poi elogiato il film Ladybird del 2017, sempre diretto da Greta Gerwig, dicendo che “è stato uno dei miei preferiti di quell’anno”.
Il regista ha anche riconosciuto l’impatto che ha avuto Barbie sull’industria cinematografica: “Il botteghino di Barbie ha notevolmente rafforzato il morale della nostra attività, il che è stato un fatto positivo. Auguro a Greta e all’intero team di Barbie buona fortuna agli Oscar”.