Oppenheimer, Cillian Murphy e la perdita di peso durante le riprese: “Non lo consiglio a nessuno”

Cillian Murphy ha perso peso durante le riprese di Oppenheimer, il nuovo film di Christopher Nolan che uscirà nelle sale italiane il 23 agosto. L’attore irlandese, nel corso di una recente intervista rilasciata al The Guardian, ha ammesso che durante la lavorazione del film si è dimenticato spesso di mangiare. Un qualcosa di non salutare, ma che gli ha permesso di entrare meglio nei panni del padre della bomba, il quale andava avanti a “sigarette e pipe, le alternava”, prima di morire di cancro nel 1967.

Cillian Murphy e la perdita di peso per Oppenheimer

“È come se fossi su un fottuto treno in corsa. Bang, bang, bang, bang. Dormi per qualche ora, ti alzi, ricominci da capo”, ha dichiarato Cillian Murphy sulla lavorazione di Oppenheimer. “Stavo correndo con un’energia pazzesca; ho superato una soglia in cui non mi preoccupavo del cibo o altro. Ero così immerso nel personaggio, ma è stato bello perché il personaggio era così. Non mangiava mai. Diventi competitivo con te stesso, il che non è salutare. Non lo consiglio“. L’attore, però, ci ha tenuto a precisare “Non voglio che la mia interpretazioni diventi, ‘Cillian ha perso x peso per la parte'”.

Recentemente, durante un’intervista rilasciata ai microfoni del New York Times, Cillian Murphy aveva spiegato: “Adoro recitare con il mio corpo, e Oppenheimer aveva una fisicità e una silhouette molto specifiche, che volevo riprodurre correttamente. Ho dovuto perdere parecchio peso e abbiamo lavorato con il costume e la sartoria; era molto magro, quasi emaciato, viveva di martini e sigarette. Aveva questi occhi davvero luminosi e volevo dargli questo sguardo con gli occhi spalancati, quindi abbiamo lavorato molto sulla sua silhouette e sulle sue espressioni prima di iniziare”.