Oppenheimer esiste grazie a Robert Pattinson: la rivelazione di Christopher Nolan

Christopher Nolan spiega perché Oppenheimer non sarebbe esistito senza Robert Pattinson: "L'abbiamo usato come metafora in Tenet".

Quasi un anno fa, il 21 luglio 2023, arrivava nelle sale quello che è stato, senza dubbio, uno dei titoli più attesi, non solo della scorsa estate, ma dell’intero anno. Questa volta non ci stiamo riferendo alla Barbie di Greta Gerwig, ma a Oppenheimer; l’ultimo film di Christopher Nolan che ha affrontato la creazione della bomba atomica e che ha conquistato la notte degli Oscar. Ogni progetto ha la sua origine e, in questo caso, si tratta nientemeno che di Robert Pattinson!

Secondo quanto detto dallo stesso Nolan in un’intervista a Tara Hitchcock, Oppenheimer è nato grazie al protagonista di The Batman e Tenet, film in cui si faceva menzione del fisico newyorkese interpretato al cinema da Cillian Murphy.

“Sulla scia di Tenet, in cui abbiamo menzionato Oppenheimer, Rob [Pattinson] e io abbiamo scritto qualcosa su questo incredibile momento in cui Oppenheimer e gli scienziati del Progetto Manhattan non possono escludere completamente la possibilità che, attivando quel primo artefatto, il primo dispositivo atomico, potrebbe innescare la reazione a catena che distruggerebbe il mondo.”

In definitiva, il germe del lungometraggio è stato un regalo di Robert Pattinson: un libro di discorsi di J. Robert Oppenheimer che ha fatto accendere la lampadina del regista londinese.

“L’abbiamo usato come metafora per il principio in cui si trovava Rob. Come regalo d’addio, mi ha regalato un libro di discorsi di Oppenheimer degli anni ’50, dove puoi leggere questi grandi intelletti che cercano di affrontare le enormi conseguenze di aver cambiato la vita per sempre, per tutti noi.”

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