Oppenheimer, l’avvertimento di Christopher Nolan: “Alcuni dialoghi saranno difficili da ascoltare”
Il commento di Christopher Nolan sulla pellicola e la difficoltà che il pubblico potrebbe incontrare nell'ascoltare alcune battute.
Oppenheimer, il film di Christopher Nolan sta per uscire nelle sale cinematografiche italiane, arriverà il 23 agosto 2023 in tuttoil paese, mentre in America è uscita diverse settimane fa insieme a Barbie, dando vita all’evento Barbenheimer. Ciò che accade nella pellicola, dunque, in Italia è ancora un mistero: il pubblico italiano ancora non ha idea di cosa lo attende, mentre la critica di mezzo mondo lo elogia definendolo uno dei massimi capolavori dela cinema contemporaneo. Non solo i critici e i registi più influenti lo definiscono come il più importante del ventennio, ma si affrettano a sottolinare quanto profondamente influirà sugli spettatori.
Alcuni dialoghi, secondo lo stesso Nolan, potrebbero essere difficili da ascoltare per il pubblico, in un’intervista spiega anche il perché.
Oppenheimer, il regista spiega perché il film potrebbe essere difficile per alcuni
In una intervista, parlando di Oppenheimer, Nolan ha raccontato in modo molto dettagliato come la pellicola potrebbe non essere adatta a tutti e alcune battute essere persino scomode e difficili da ascoltare. Non si tratta però di una difficoltà contenutistica quanto piuttosto di una difficoltà effettiva nell’ascoltare le battute.
Un problema di audio che ha portato molti spettatori a lamentarsi online. Ma Nolan ha ribattuto così: “”Mi piace usare la performance che è stata fatta in quel momento piuttosto che registrare successivamente la voce dell’attore“.
Infine, ha aggiunto: “Si tratta di una scelta artistica su cui alcune persone non sono d’accordo, e hanno il diritto di farlo“. Insomma, niente dialoghi registrati in post-produzione per Nolan, che preferisce rispettare le performance live degli attori, prendendole per quello che sono al momento della loro espressione più spontanea.