Oppenheimer, Nolan non ha dubbi: “una delle sfide più difficili della mia carriera”
Il regista ne ha parlato in un'intervista per Collider.
Oppenheimer è, senza ombra di dubbio, uno dei progetti più interessanti in arrivo il prossimo anno: d’altronde alla macchina da presa c’è Christopher Nolan (Interstellar, Inception), un nome che ha sempre attirato moltissimo la critica e il pubblico, nel bene e nel male. Mentre, come con illustri colleghi come Tarantino, il cineasta inglese divide e stupisce con schiere di fan adoranti e altrettanti gruppi di hater, questo nuovo lungometraggio è ambizioso solo dal nome: il raccontare la creazione della bomba atomica da parte di Robert Oppenheimer è infatti già una grande ambizione che, a quanto pare, si è tradotta in una sfida gigantesca e monumentale.
Oppenheimer è tra i film più attesi del 2023
Proprio in una recente intervista per Collider, Christopher Nolan ha spiegato che Oppenheimer è sicuramente una delle imprese più difficili della sua intera carriera, basta pensare al fatto che il cineasta ha dovuto ricreare la bomba ad idrogeno senza l’ausilio di computer grafica. Andiamo a scoprire le sue parole nel dettaglio:
Penso che ricreare il test Trinity, la prima detonazione di un’arma nucleare, nel New Mexico, senza l’uso della computer grafica, sia stata una grande sfida da affrontare. Andrew Jackson – il mio supervisore agli effetti visivi, l’ho coinvolto presto – stava esaminando come avremmo potuto realizzare praticamente molti degli elementi visivi del film, dalla rappresentazione della dinamica quantistica e della fisica quantistica allo stesso test Trinity, alla creazione, con la mia squadra, di Los Alamos in condizioni meteorologiche straordinarie, molte delle quali erano necessarie per il film, in termini di condizioni molto dure là fuori – c’erano enormi sfide pratiche.
È una storia di portata e scala immense. E uno dei progetti più impegnativi che abbia mai intrapreso in termini di portata e in termini di incontro con l’ampiezza della storia di Oppenheimer. C’erano grandi sfide logistiche, grandi sfide pratiche. Ma avevo una troupe straordinaria e si sono davvero fatti avanti. Ci vorrà un po’ prima che abbiamo finito. Ma sicuramente mentre guardo arrivare i risultati e mentre sto mettendo insieme il film, sono entusiasta di ciò che la mia squadra è stata in grado di ottenere.
Che dire? Sicuramente non vediamo l’ora di scoprire come tutto questo impegno di Oppenheimer si sia tradotto sulla pratica. Vi ricordiamo che la realizzazione sarà nelle sale italiane il 20 luglio 2023, con la produzione di Syncopy Films, Atlas Entertainment e un cast d’eccezione composto, tra gli altri, da Robert Downey Jr., Cillian Murphy, Emily Blunt, Matt Damon, Florence Pugh.