Oscar 2021: Thomas Vinterberg dedica il premio alla figlia tragicamente morta: “Ida doveva essere qui”
Il discorso di Thomas Vinterberg per l'Oscar è rivolto alla giovane figlia, scomparsa in tragiche circostanze
La notte degli Oscar 2021 premia, per la categoria miglior film straniero, Thomas Vinterberg con Un altro giro e immediatamente il discorso di ringraziamento tenuto davanti alla platea della Union Station di Los Angeles si trasforma in una dedica alla figlia, scomparsa due anni prima. La giovane Ida, 19 anni, morì in un incidente stradale, quattro giorno dopo l’inizio delle riprese dell’opera cinematografica.
Thomas Vinterberg: struggente saluto
Thomas Vinterberg, visibilmente commosso, ha raccontato che la figlia aveva letto il copione e ne era entusiasta. Ida doveva essere lì a festeggiare e, se qualcuno ci crede – ha proseguito il cineasta – lei era lì con loro. Se gli spettatori avessero osservato con attenzione l’avrebbero vista applaudire e tifare.
Il lungometraggio Un altro giro (Another round) lo hanno concluso per lei. Dunque, Thomas Vinterberg lo ha descritto come una sorta di miracolo e Ida ne fa parte. Forse – ha aggiunto – ha tirato i fili affinché ciò accadesse.
In precedenza, Thomas Vinterberg aveva dichiarato alla CNN che dedicarsi alla realizzazione del film gli era servito a superare il terribile dolore per la prematura perdita. Prima della disgrazia avvertiva l’esigenza di proporre qualcosa che costituisse un inno alla vita; dopodiché si è trasformato in un bisogno per ostacolare la caduta libera. Con Un altro giro ha desiderato celebrare la vita che fugge via così facilmente. Di seguito il suo intervento:
Another Round è il quarto film danese a conquistare il Premio Oscar come miglior titolo straniero. A ottenere l’ambito riconoscimento erano stati Il pranzo di Babette (1988), Pelle alla conquista del mondo (1989) e In un mondo migliore (2010).
Thomas Vinterberg è al suo undicesimo lungometraggio. Autore dell’acclamato e criticato Festen (1996), assieme al collega Lars Von Trier costituì Dogma 95, manifesto programmatico sul fare cinema, poi rapidamente abbandonato. Vinterberg, 51 anni, ha avuto un primo matrimonio con Maria Walborn – madre di Ida – dal 1990 al 2007, poi dal 2010 con Helene Reingaard Neumann.