Andrew Garfield e il tenerissimo messaggio di Tom Holland e Tobey Maguire per la sua nomination agli Oscar

Candidato all’Oscar per la sua performance in tick, tick…BOOM!, Andrew Garfield ha ricevuto i complimenti da due colleghi d’eccezione

Andrew Garfield, candidato al Premio Oscar al Migliore attore protagonista (la seconda nella medesima categoria, dopo aver ricevuto la prima, nel 2017, per il ruolo dell’obiettore di coscienza ed eroe di guerra Desmond Doss ne La battaglia di Hacksaw Ridge di Mel Gibson) grazie alla sua commovente interpretazione nel musical tick, tick…BOOM! diretto dal compositore Premio Pulitzer Lin-Manuel Miranda (Hamilton), in cui ridà vita al compositore Jonathan Larson (1960-1996), scomparso prematuramente senza conoscere il successo che avrebbe ottenuto in seguito il suo, a tutti gli effetti, Rent, capolavoro rock che rivoluzionò l’universo Broadway come aveva già fatto in precedenza il suo mentore, il mostro sacro Stephen Sondheim (Company, Sunday in the Park with George), ha dichiarato di aver ricevuto degli splendidi messaggi di congratulazioni dai colleghi Tobey Maguire e Tom Holland, con cui ha condiviso la scena nell’ultimo successo targato Marvel, il campione d’incassi Spider-Man: No Way Home.

Ospite del podcast, disponibile su Apple, Happy Sad Confused, l’attore britannico (protagonista dei due capitoli della saga The Amazing Spider-Man), rispondendo con un sonoro “Certamente!” a una precisa domanda postagli dai conduttori del programma, ha fatto sapere a tutti i fan di Spider-Man d’essersi sentito con sia Tobey Maguire che Tom Holland, una volta saputa l’ufficialità della propria nomination.

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“Ho ricevuto un messaggio tenerissimo, davvero tenerissimo da parte di Tom e Tobey, sono stati entrambi molto dolci. Noi Spider-Man siamo in azione, e ci supportiamo a vicenda. Davvero, è un legame molto bello il nostro.” L’entusiasmo degli appassionati è alle stelle dopo l’ultimo film, in cui viene mostrato il cosiddetto multiverso, che permette ai tre di riunirsi e insieme combattere le forze del male. Entusiasmo ancor più a stento trattenuto, considerata la bravura di tutti i coinvolti nel tenere nascosto ogni dettaglio circa la loro apparizione. Garfield incluso, che aveva dichiarato: “Era divertente mantenere il segreto, mi ci sono divertito. Un po’ come accade nei giochi, una volta finito tutto, il resto diventa una noia.“