Oscar 2023, creata un’unità “anti crisi” dopo lo schiaffo di Will Smith
Gli Oscar hanno creato una "squadra anti crisi" per la cerimonia di quest'anno. Il triste siparietto tra Will Smith e Chris Rock non si ripeterà.
Se la storia insegna veramente qualcosa, l’Academy sembra aver imparato la lezione dell’anno scorso. No, non è non invitare Will Smith all’evento cinematografico più importante e scintillante dell’anno, ma prepararsi per ogni scenario possibile. Dopo lo schiaffo dato in diretta mondiale al presentatore Chris Rock, Will Smith è stato bandito dall’Academy e da tutti i suoi eventi. Il direttivo dei Premi Oscar si è assunto la piena responsabilità del fiasco della serata di premiazione e, per quest’anno, promette controlli più severi.
Gli Oscar hanno annunciato la creazione di una “squadra anti crisi” per la cerimonia di quest’anno, un nome decisamente più epico di quello che, effettivamente, è: un gruppo di persone in continua comunicazione tra di loro, pronte a salire sul palco per trascinare via qualsiasi dissidente.
Il triste momento di celebrità di Will Smith durante la trasmissione televisiva dello scorso anno ha fatto sì che l’Academy prendesse alcune misure di sicurezza. Bill Kramer, l’amministratore delegato dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, ha parlato di quello che stanno facendo per evitare che accada di nuovo qualcosa di simile, anche se ormai le possibilità che un simile evento si ripeta sono probabilmente come vincere la lotteria, ma l’Academy non vuole correre rischi.
“A causa dell’anno scorso abbiamo aperto gli occhi sulle molte cose che possono accadere agli Oscar. Abbiamo questi piani anti crisi, e i team di comunicazione e le strutture che abbiamo messo in atto ci permetteranno di riunire la squadra molto più velocemente. E, ovviamente, agiranno a seconda delle specifiche della crisi, ma speriamo che non sarà mai necessario intervenire. In ogni caso, siamo pronti”.