Oscar 2017 – Asghar Farhadi non ci sarà anche in caso di deroga del bando immigrazione di Trump
Il bando sull’immigrazione indetto da Donald Trump ha creato non pochi disagi. Quello più eclatante, in campo cinematografico, è l’esclusione di Asghar Farhadi alla prossima cerimonia degli Oscar. Il regista iraniano, candidato con Il Cliente nella categoria Miglior Film Straniero, non potrà entrare negli USA a causa del divieto imposto da Trump.
A tal riguardo, Asghar Farhadi ha detto che l’incertezza che circonda la sua capacità di viaggiare negli Stati Uniti è inaccettabile. Non parteciperà anche in caso di una deroga del divieto.
Il Bando sull’Immigrazione di Donald Trump è un ordine esecutivo. Questo vieta temporaneamente l’ingresso di cittadini di Iran, Iraq, Siria, Libia, Sudan, Somalia e Yemen.
Asghar Farhadi è stato il primo iraniano a vincere un Oscar per il suo film del 2011 Una separazione. Sperando inizialmente in una deroga del bando, il regista ha deciso di boicottare l’evento.
“Sembra che la possibilità della mia presenza sia negata senza se e senza ma. Questo non è in alcun modo accettabile per me. Anche se ci dovessero essere eccezioni non effettuerò il viaggio“, ha detto.
Ha paragonato la linea dura negli Stati Uniti a quelli nel suo paese. “Cercano di presentare alla loro gente immagini irrealistiche e paurose di varie nazioni e culture, al fine di trasformare le loro differenze in divergenze, le divergenze in inimicizie e le inimicizie in paura“.
Ha continuato condannando le “condizioni ingiuste a cui sono costretti alcuni dei miei connazionali e dei cittadini degli altri sei paesi“. Infine ha espresso “la speranza che la situazione attuale non dia luogo ad un ulteriore divario fra le nazioni.“