Pacific Rim – La rivolta: svelato l’apporto di Guillermo del Toro

Molti fan sono rimasti delusi quando hanno appreso che Pacific Rim – La rivolta non avrebbe visto Guillermo del Toro al timone.

Inizialmente, il regista messicano sarebbe dovuto tornare per il sequel, ma a causa di alcune complicazioni produttive, Pacific Rim – La rivolta è infine stato affidato alle mani di Steven S. DeKnight, showrunner della serie Netflix Daredevil. A ogni modo, Del Toro non è rimasto completamente estraneo alla produzione. ComingSoon.net ha visitato il set australiano del sequel e, parlando con il produttore Cale Boyter, ha appreso nuovi dettagli su quello che è stato l’effettivo apporto di Guillermo del Toro durante la lavorazione di Pacific Rim – La rivolta:

“È stato coinvolto dalle varie idee, facendo proposte, fino alla diverse stesure [del copione]. Gli mandiamo tutti i lavori grafici e ogni altra cosa. Adora [John] Boyega. Ovviamente ha messo mano e ha scritto annotazioni su tutte le cose che ha guardato. Ancora non è stato qui [sul set]. Non sarei sorpreso se a un certo punto si facesse vivo. Comincerà a mettere mano a tutto e io dirò: ‘No, tornatene lì.’”

In Pacific Rim – La rivolta, vedremo John Boyega nei panni Jake, pilota di Jaeger figlio del comandante Stacker Pentecost, interpretato da Idris Elba nel primo film. Il protagonista si riunirà alla sorella Mako (Rinko Kikuchi) per difendere la Terra contro la nuova minaccia dei Kaiju. L’uscita nelle sale è fissata al 1° marzo 2018. Il progetto sembra quello di trasformare la sag in un universo condiviso. Guillermo del Toro ha vinto pochi mesi fa il Leone d’Oro per The Shape of Water, nelle nostre sale il prossimo anno. Il regista ha recentemente svelato di volersi prendere un anno sabbatico.