Paolo Calabresi e quella volta che si finse Nicolas Cage allo stadio (e tutti ci cascarono)
Un travestimento che risale al 2000.
Nicolas Cage è uno dei volti più conosciuti del mondo del cinema. Protagonista di tanti film di successo come Face/Off – Due facce di un assassino, The Family Man, Il mistero dei Templari – National Treasure, e Ghost Rider, nel 1995 all’età di trentadue anni è diventato il quinto attore più giovane di sempre a vincere il Premio Oscar come miglior attore per la sua interpretazione in Via da Las Vegas. In pochi sanno che, qualche anno fa, qualcuno gli ha rubato l’identità…
Quella volta che Paolo Calabresi si finse Nicolas Cage
Nel 2000, l’attore romano Paolo Calabresi – grande tifoso della Roma – si travestì da Nicolas Cage per poter assistere gratuitamente ad un Milan – Roma. Il suo travestimento fu così perfetto che venne accolto a San Siro da tutta la dirigenza del Milan.
Galliani era felice di vedere la partita accanto a Cage, in tribuna autorità. Quando siamo entrati è stato incredibile, la mattina chiamai Telepiù dando una finta soffiata. Quando arrivai c’era lo schieramento di telecamere, loro volevano mandarmi la macchina e io stavo con una punto orrenda e non era credibile. Chiesi la macchina di rappresentanza del teatro con degli amici terrorizzati. Ci hanno fatto arrivare fino a sotto e il Milan aveva giocato su questa cosa. Io parlavo in inglese bene ma non così bene, Galliani annuiva e basta. Mi voleva portare negli spogliatoi e ci siamo fatti tutta la tromba delle scale negli spogliatoi. Mi ha regalato la maglia di Jose Mari, l’ho data all’autista. Dentro gli spogliatoi è stato incredibile, anche i giocatori ci sono cascati. Capello mi ha accolto, c’era una puzza. Mi ha presentato Francesco Totti che ho poi di nuovo incontrato a Trigoria e mi ha detto: “Infatti mi sembrava strano che Nicolas Cage dicesse sempre le stesse cose.”
Paolo Calabresi si è travestito una seconda volta da Nicolas Cage nel 2008, in quel caso per assistere gratuitamente a Real Madrid – Roma.