Paolo Ciavarro e il dolcissimo addio a mamma Eleonora Giorgi: “da oggi Gabri ha un angelo speciale. Ti amo” [FOTO]
Un addio carico d’amore: il commovente messaggio di Paolo Ciavarro per Eleonora Giorgi.
Paolo Ciavarro ha salutato la madre Eleonora Giorgi con un commovente messaggio su Instagram, dopo averle dedicato le sue ultime ore in silenzio, accanto a lei in clinica. L’attrice, icona del cinema italiano, si è spenta a 71 anni dopo una battaglia contro il tumore al pancreas.
Paolo Ciavarro: la dedica a mamma Eleonora Giorgi

“Ciao mami, da oggi Gabri ha un angelo speciale. Ti amo”, ha scritto Paolo, accompagnando le sue parole con una dolcissima foto d’infanzia, in cui appare piccolo accanto alla madre. Un’immagine che ha toccato il cuore dei suoi follower, testimoniando il legame profondo tra madre e figlio. Nelle storie, Ciavarro ha poi voluto ringraziare chi in queste ore ha espresso affetto e vicinanza: “Grazie per il vostro immenso affetto”.
Il “Gabri” citato nel messaggio è il figlio di Paolo, Gabriele, nato dalla relazione con Clizia Incorvaia. La Giorgi era profondamente legata al nipotino, dedicandogli ogni istante possibile fino all’ultimo giorno.

Mercoledì 5 marzo, alle 16, Roma renderà omaggio a Eleonora Giorgi con una cerimonia nella Chiesa degli Artisti, in Piazza del Popolo. A guidare l’ultimo saluto sarà monsignor Antonio Staglianò, vescovo emerito di Noto e attuale rettore della basilica di Santa Maria in Montesanto.
Con il suo spirito leggero e un’ironia mai scontata, l’attrice aveva già immaginato il momento del congedo. In un’intervista a Vanity Fair, aveva confidato con la sua solita ironia di aver chiesto a un’amica di occuparsi del funerale. “Mi fido di te, basta che sia fatto bene”, le aveva detto scherzando.
Tra i dettagli a cui teneva di più, la musica: due brani che amava profondamente, A Whiter Shade of Pale dei Procol Harum e Wish You Were Here dei Pink Floyd. Non una scelta casuale, ma il modo più autentico per lasciare il mondo con la bellezza che l’aveva sempre accompagnata. Canzoni che parlano di nostalgia, di viaggi, di assenze che restano presenza. Un saluto che sa di musica e poesia, proprio come lei.
Leggi anche Addio a Eleonora Giorgi, il ricordo di Carlo Verdone: “Grazie amore mio”