Partita del cuore: Pecchini querela Aurora Leone e racconta la sua versione dei fatti

Gianluca Pecchini, ex direttore generale della Nazionale Cantanti, è stato allontanato dall'organizzazione della Partita del Cuore dopo le accuse di discriminazione nei confronti di Aurora Leone in quanto donna.

Gianluca Pecchini, accusato di aver discriminato Aurora Leone dei The Jackal prima della Partita del Cuore, querelerà lei e Ciro Priello

L’ultima edizione della Partita del Cuore è finita sulle prime pagine di tutti i giornali e siti web più importanti, e questo non per una quantità record di donazioni ricevute ma per la polemica scatenatasi dopo le accuse mosse dai The Jackal ad alcuni organizzatori dell’evento benefico. Nello specifico, Ciro Priello e Aurora Leone hanno parlato di discriminazioni nei confronti di quest’ultima in quanto donna, dopo che entrambi erano stati convocati per scendere in campo e sostenere così la ricerca contro il cancro. Ad essere accusato è stato soprattutto Gianluca Pecchini, l’ex direttore generale della Nazionale Cantanti, il quale ha approfittato di un’intervista con Selvaggia Lucarelli per The Post Internazionale per raccontare la sua versione dei fatti.

Ricordando la famosa cena della discordia, Pecchini ha confermato il fatto che Ciro e Aurora si trovassero al tavolo della Nazionale Cantanti, ovvero coloro che il giorno dopo sarebbero scesi in campo come loro avversari. Ha anche ammesso di non conoscere i The Jackal e quindi di non sapere chi fossero Aurora e Ciro: “Vedo due persone che non conosco perché non le avevo invitate io: Ciro e Aurora. Di questo mi assumo la colpa: non sapevo chi fossero, forse da lì è scattato il reato di lesa maestà“. Pecchini è andato avanti con il racconto, spiegando cosa sarebbe accaduto nel corso della serata: “Ho detto ‘Questo è il tavolo della Nazionale Cantanti, vi potete mettere a un altro tavolo?’. Un tavolo che era a un metro eh, non chissà dove. Ci sono delle piccole regole, dei riti, non so come li vogliamo chiamare. Da sempre la sera prima della partita la squadra è al tavolo insieme, prepara la partita con l’allenatore. Sono cantanti, ma in quell’occasione si sentono calciatori, siamo tutti un po’ bambini a volte. Non so se questo può essere percepito come un rito da trogloditi, ma è così per tutte le squadre alla vigilia di una partita. Anche ai matrimoni c’è il tavolo degli sposi, che male c’è? E aggiungo che comunque i cantanti hanno anche la loro privacy, che io tutelo“. Ha poi negato di aver allontanato solo Aurora, dicendo: “Ma figuriamoci, ho invitato entrambi a spostarsi. Guardi che quella sera a un altro tavolo c’era anche un grosso imprenditore che avrebbe giocato l’indomani con l’altra squadra. Non era neppure lui al tavolo con i cantanti ed era un uomo”.

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Insomma, Pecchini ha sottolineato come ogni anno, in occasione della Partita del Cuore, vengano rispettati determinati “rituali”, ed ha poi accusato Aurora e Ciro di aver ingigantito la questione per interesse personale: “Ho invitato entrambi a spostarsi. Diciamo che, da quello che mi hanno detto, avevano collaborato con la Fondazione in passato e tramite la loro agenzia Ciro ha chiesto di poter partecipare alla Partita del Cuore. Ha poi ha aggiunto che avrebbe portato anche Aurora. La cosa ha cominciato a macerare mentre, dopo essersi spostati, erano al tavolo a mangiare. Loro, da quel che ho capito dopo, sono gestiti da Vincenzo Piscopo, l’editore di Fanpage. Piscopo chiama due volte la responsabile di sala, Augusta Gay, protestando per il trattamento riservato ad Aurora e Ciro e dicendo altro che non voglio riferire perché lei sarà mia testimone quando farò querela per togliermi di dosso tutto questo fango che penso di non meritare“. Pecchini ha fatto capire che il manager dei The Jackal avrebbe annunciato che avrebbe scatenato un putiferio contro l’organizzazione della Partita del Cuore, cosa poi effettivamente accaduta. Ha quindi aggiunto: “Non voglio dire cose che a questo punto ci diremo in altre sedi perché io querelerò entrambi. Ho sperato che dicessero la verità, ma non l’hanno fatto“. Infine, su Eros Ramazzotti che ha scelto di non scendere in campo la sera successiva: “Non mi faccia commentare lui in particolare. Dico solo che, dopo il post di Aurora e Ciro, qualcuno ha iniziato a ricevere messaggi dai suoi fan della serie ‘Vai via’ e si è spaventato, ha parlato anche al telefono con chi gestisce i due ed era nel panico perché non sapeva cosa doveva fare…“.