Addio a Paul Herman, caratterista noto per Quei bravi ragazzi
L'interprete ci ha lasciato all'età di 76 anni.
Paul Herman, una carriera dedicata ai gangster movie
Purtroppo ci è giunta la notizia della morte di Paul Herman, noto attore americano, che è deceduto all’età di 76 anni per cause ancora sconosciute. Ad annunciare la morte, come riporta ufficialmente Deadline, Michael Imperioli che ha recitato con lui nell’iconica serie I Soprano. Nel toccante post di Instagram, l’attore ha messo in evidenza le qualità più spiccate di Herman, “un narratore di prima classe e un grandissimo interprete”, raccontando inoltre che ha avuto la fortuna di abitare vicino a lui, così da riuscire a condividere del tempo insieme al collega. Il divo ha poi chiuso il suo messaggio di cordoglio augurando tutto l’amore possibile alla famiglia, gli amici e alla comunità di attori e registi.
Paul Herman ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo cinematografico, un caratterista sopraffino che ha militato in particolar modo, nel corso della sua carriera, in gangster movie leggendari come Quei bravi ragazzi (1990), C’era una volta in America (1984), Nemico pubblico (1998), Casinò (1995), apparendo per l’ultima volta in The Irishman. Il suo particolare volto scavato ed esile è una caratteristica che lo ha portato non solo ad apparire in prodotti del genere sopracitato, ma anche in alcuni titoli di Woody Allen, come La rosa purpurea del Cairo (1985), Radio Days (1987), Pallottole su Broadway (1994), La dea dell’amore (1995).
Tornando a I Soprano, Paul Herman ha ricoperto la parte di Beansie Gaeta, uno spacciatore vicino a Richie Aprile (interpretato da David Proval), capo della famiglia DiMeo. Un personaggio che è rimasto impresso nella memoria nonostante sia presente nella serie solo per cinque episodi e che conferma ancora una volta il talento smisurato dell’attore. Sicuramente una gran perdita per il mondo hollywoodiano che troverà sicuramente il modo di celebrare la sua memoria a dovere.