Paul Mescal, Spike Lee e Olivia Colman donano per Cinema for Gaza (e non sono gli unici)

Spike Lee, Paul Mescal e Olivia Colman hanno donato preziosi oggetti per l’asta di beneficenza Cinema for Gaza. L’iniziativa, avviata per raccogliere fondi destinati agli aiuti medici per i palestinesi, ha già superato la soglia dei £90.000, ossia 113.000 euro.

Paul Mescal, Spike Lee e Olivia Colman sono solo alcuni dei moltissimi artisti che hanno donato per la raccolta fondi

L’asta, organizzata da registi e giornalisti cinematografici britannici come Hanna Flint, Julia Jackman, Leila Latif, Sophie Monks Kaufman e Helen Simmons, è stata lanciata il 28 marzo e ha visto una crescente partecipazione di celebrità che hanno donato oggetti per sostenere la causa.

Tra i lotti di questa eccezionale asta, che si chiuderà il 12 aprile, spiccano un poster incorniciato di Malcolm X firmato da Spike Lee, un poster di Aftersun autografato da Paul Mescal e un video messaggio personalizzato dalla talentuosa Olivia Colman. Ma le donazioni non finiscono qui: tra gli altri oggetti in offerta, si trova la possibilità di godere di una “birra su Zoom” in compagnia di Tessa Thompson, accompagnata da cimeli da The Marvels; un poster autografato di Worst Person in the World firmato da Joachim Trier e dal cast e persino l’opportunità di condividere una conversazione su Zoom con l’iconica Susan Sarandon parlando del tuo film preferito, con tanto di una preziosa camicia autografata del Rocky Horror Picture Show.

L’intero ricavato dell’asta sarà devoluto all’assistenza medica per i palestinesi attraverso l’organizzazione Medici per i Palestinesi (MAP). Attualmente, il MAP sta rispondendo all’emergenza umanitaria a Gaza, dove si stima che più di 32.000 palestinesi abbiano perso la vita durante le recenti violenze.

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