Pelè: il nostro incontro con la leggenda del calcio
A pochi giorni dall’uscita nelle sale di Pelé, diretto da Jeff e Michael Zimbalist, la leggenda del calcio di cui si racconta nel film si è recata a Milano concedendosi per un photocall e una conferenza stampa, di fronte ad una sala di giornalisti visibilmente emozionati. Se già nel film è un’emozione poter vedere la storia di questo calciatore, sin dagli anni della sua infanzia in un villaggio brasiliano di Bauru, lo è ancora di più sentirlo raccontare della sua esperienza calcistica e di come ha deciso di partecipare ad un film su di lui.
Pelé, infatti era reticente all’idea che i due giovani registi volessero fare un film sulla sua vita, ma dopo aver letto la sceneggiatura ne rimase colpito e commosso, perché includeva anche la storia della sua infanzia e della sua famiglia, di umilissime origini. Un film così strutturato, è in linea con il suo protagonista e il messaggio che ha sempre voluto lasciare a tutti i ragazzi, soprattutto quelli di strada che non hanno mezzi, ma che con l’impegno possono riuscire a realizzarsi nella vita.
Pelé, la ginga e il suo messaggio ai giovani, di non arrendersi, anche quando la vita non ti offre i mezzi necessari per realizzarsi.
Durante l’incontro si è parlato anche della ginga, il suo inconfodibile stile di gioco, che è entrato nel cuore dei brasiliani e che vale anche al di là del mondo calcio. La ginga, non è forza, ha ribadito Pelè, viene dall’animo.
E grazie a questo stile, scenografico e così lontano dal calcio europeo, questo calciatore diventato grande con il suo talento e le sue forze ha risvegliato l’animo degli altri atleti. Perchè la ginga nasce dalla consapevolezza della propria storia e delle proprie radici e i suoi compagni di gioco la tenevano rinchiusa.
Il film, uscirà nelle sale il 26 maggio e saprà raccontare di una leggenda dello sport mondiale, che ancora oggi continua a trasmettere ai giovani sportivi i suoi valori, la sua storia e la morale che non bisogna mai arrendersi, anche se all’inizio non si hanno i mezzi per raggiungere i propri sogni.