Peppa Pig e “l’indottrinamento gender”: Fratelli d’Italia chiede censura per coppia lesbica

Nel mondo della celebre maialina antropomorfa arrivano famiglie arcobaleno, un modo per allargare il concetto di famiglia e mostrare più diversità anche sugli schermi dei più piccoli, ma c’è chi rema contro ai creatori dell’ormai storico cartone animato. Creato dai britannici Mark Baker e Neville Astley – e in onda dal 2004 – Peppa Pig è uno dei programmi televisivi più popolari per i bambini in età prescolare di tutto il mondo.

Per la prima volta in 18 anni arriva nel mondo di Peppa Pig una coppia omosessuale, due anni dopo la petizione partita dagli Stati Uniti (la quale aveva raggiunto quasi 24.000 firme) che richiedeva la presenza nella serie animata di una coppia di genitori dello stesso sesso. Nell’episodio trasmesso ieri – che si intitola Famiglie – ha fatto il suo ingresso un nuovo personaggio, Penny Polar Bear che, nel descrivere la sua famiglia all’amica Peppa, svela: “Io vivo con la mia mamma e l’altra mia mamma. Una mamma fa il dottore, l’altra cucina spaghetti. E io adoro gli spaghetti”.

Peppa Pig inserisce una coppia di mamme lesbiche e Fratelli d’Italia chiede alla Rai di eliminarle

Il responsabile cultura di Fratelli d’Italia Federico Mollicone ha definito “inaccettabile” la scelta degli autori di Peppa Pig di inserire un personaggio con due mamme. “Ancora una volta il politicamente corretto ha colpito e a farne le spese sono i nostri figli. Ma i bambini non possono essere solo bambini? Non possiamo accettare l’indottrinamento gender“. Mollicone ha poi aggiunto che il partito chiede alla Rai di non trasmettere l’episodio in questione, nemmeno sul web. In soccorso del cartone animato è arrivato anche Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra italiana, che dice che “Fratelli d’Italia non ha di meglio da fare che prendersela con Peppa Pig. Una notizia per loro: le famiglie arcobaleno esistono e fanno parte della vita di tutte e tutte noi. Oscurarle significa vivere fuori da questo mondo. Chiedere la censura preventiva ci ricorda chi sono”.

Le critiche piovono anche dal web, ma c’è anche chi è d’accordo con la scelta del programma di mostrare più diversità, come questo genitore che scrive su Twitter: “I miei figli hanno visto la prima coppia omosessuale su Peppa Pig e il mondo non è finito”. I gruppi Prolife hanno anche aperto una petizione per evitare “i cartoni gay” in televisione.

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Attualmente la Rai non può mandare in onda i nuovi episodi di Peppa Pig, di cui ne detiene i diritti dal 2008. Rai, a quanto riporta Adnkronos, non ha i diritti di trasmissione in chiaro degli ultimi episodi (tra cui quello “incriminato” con la coppia lesbica), perché al momento sono ancora in mano a Disney.