Personal Shopper – Rilasciata una nuova clip del film con Kristen Stewart
Personal Shopper, diretto da Olivier Assayas, uscirà nelle sale il 13 Aprile. Academy Two ha rilasciato una nuova clip con protagonista Kristen Stewart.
È stata rilasciata oggi una nuova clip del film Personal Shopper. Il film è distribuito dal Academy Two e sarà nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 13 Aprile. Il film, diretto da Olivier Assayas, vede nei panni della protagonista Kristen Stewart.
Rilasciata una nuova clip del film Personal Shopper diretta da Oliver Assayas
Di seguito la clip intitolata Tacchi alti:
Qui sotto riportiamo la trama ufficiale di Personal Shopper:
Maureen è una giovane donna americana che vive a Parigi e lavora come personal shopper. Ha l’incarico di scegliere i vestiti ideali, con un budget stratosferico a disposizione, per una star esigente di nome Kyra. Maureen ha anche il dono di comunicare con gli spiriti. Cerca un contatto con l’aldilà per poter salutare definitivamente il fratello gemello Lewis, recentemente scomparso e per riappacificarsi con la sua perdita. Inizierà a ricevere ambigui messaggi inviati da un mittente sconosciuto. Entrerà in contatto con una presenza spettrale ma non è sicura che si tratti di Lewis.
Personal Shopper, film che vede protagonista Kristen Stewart, sarà al cinema da 13 Aprile
Olivier Assays costruisce un film che è insieme giallo e thriller psicologico, scandendo le scene al ritmo vincente ed attuale della tecnologia odierna, in particolare quella degli smartphone, fornitori di quelle risposte rapide e immediate che lo svolgersi della vita tarda a rivelare.
Se in Sils Maria le tematiche del doppio, della ricerca di se stessi e dell’inversione di identità avevano assunto la forma teatrale della messa in scena, in Personal Shopper il regista decide di espandere il tema dell’oscuro attraverso un dialogo con un interlocutore ignoto ed inquietante che, a ritmo di sms, pone domande indesiderate, in grado di mettere irreversibilmente Maureen al cospetto di se stessa, spalle al muro con le proprie emozioni celate ed irrisolte e, per questo, persecutorie.
Un film sostenuto da un montaggio perfetto, capace di mantenere lo spettatore incollato allo schermo fino all’ultima rivelazione finale con ritmo, tensione e riflessione continua, grazie a dissolvenze che suggeriscono senza dichiarare ed una fotografia fatta di chiaro-scuri degni di Hitchcock. CONTINUA A LEGGERE LA NOSTRA RECENSIONE