Peter Lamont: morto a 91 anni lo scenografo premio Oscar per Titanic
La notizia della morte di Peter Lamont è stata confermata dai produttori di Bond Michael G. Wilson e Barbara Broccoli.
Lo scenografo premio Oscar, direttore artistico e arredatore Peter Lamont è morto
Peter Lamont, insieme al collaboratore di lunga data Peter Ford, è stato responsabile dell’estetica di quasi tutti i film di James Bond da Goldfinger fino a Casino Royale del 2006. È stato quattro volte candidato all’Oscar, portando a casa il trofeo per la decorazione artistica di Titanic, mentre Ford è stato premiato per la decorazione del set del film. Lamont è stato anche nominato per Fiddler on the Roof, La spia che mi amava e e Aliens.
La notizia della sua morte è stata confermata dai produttori di Bond Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, che hanno dichiarato sull’account Twitter ufficiale di 007:
“Peter Lamont era un membro molto amato della famiglia Bond e un gigante del settore. Inestricabilmente legato al design e all’estetica di James Bond sin da Goldfinger (1964). ”
Peter Lamont has died at the age of 91. Michael G. Wilson and Barbara Broccoli said: “Peter Lamont was a much beloved member of the Bond family and a giant in the industry. Inextricably linked with the design and aesthetic of James Bond since Goldfinger (1964). pic.twitter.com/vtWMmF7AUx
— James Bond (@007) December 18, 2020
L’unico film di James Bond di cui Lamont non ha curato le scenografie nei suoi 40 anni di carriera nel franchise è stato Il domani non muore mai del 1997. Lui e Ford erano in trasferta quell’anno per conquistare il loro Oscar per Titanic.
Broccoli e Wilson hanno anche lodato Lamont come “una vera storia di successo“, dicendo che la sua vita è stata la prova “che con talento e duro lavoro puoi realizzare i tuoi sogni“.
Ha trasmesso i suoi talenti al figlio Neil, che ha lavorato con suo padre su Titanic e alcuni dei film di Bond prima di diventare lui stesso supervisore artistico della maggior parte dei film di Harry Potter. Il giovane Lamont è stato anche supervisore art director di Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della forza. In seguito è diventato scenografo di due spin-off di Star Wars, Rogue One: A Star Wars Story e Solo: A Star Wars Story.