Philippe Pozzo di Borgo è morto a 72 anni: addio all’uomo tetraplegico che ha ispirato Quasi amici
Se ne è andato via per sempre a 72 anni Philippe Pozzo di Borgo: le sue vicende hanno ispirato la trama di Quasi amici.
Si è spento all’età di 72 anni Philippe Pozzo di Borgo, imprenditore e aristocratico francese, la cui storia ha ispirato il capolavoro del cinema francese Quasi amici. Tetraplegico dal 1993, dopo un incidente in parapendio, le sue vicende hanno toccato milioni di persone in tutto il mondo. L’attaccamento alla vita è stato di ispirazione.
Philippe Pozzo di Borgo: lo aveva interpretato François Cluzet sul set
Philippe Pozzo di Borgo ha poi affidato le sue memorie a Le Second Shouffle, autobiografia tradotta in italiano con il titolo de Il diavolo custode, edito dalla casa editrice Ponte alle Grazie. Nelle pagine racconta anche la prematura perdita della moglie, portata via da una rara forma tumorale. Un dramma a cui ne è presto seguito un altro, quello, appunto, dell’incidente. La forte sofferenza ne aveva spento la fiamma interiore, fino all’incontro con il suo badante, un immigrato algerino appena uscito dal carcere, con cui ha sviluppato un rapporto di reciproca fiducia e amicizia.
Nel lungometraggio del 2011 con François Cluzet e Omar Sy viene raccontata la sua condizione, ma soprattutto il rapporto con Abdel Yasmin Sellou.
La scomparsa è avvenuta a Marrakech, in Marocco. A dare il triste annuncio è stato, nella giornata di ieri, il quotidiano Le Figaro. François Cluzet ha contribuito, con la sua performance intensa, a rendere indimenticabili le vicende di Philippe Pozzo di Borgo. Che assieme a Omar Sy, nelle vesti di badante, hanno conquistato gli spettatori. I registi, Olivier Nakache ed Éric Toledano, lo hanno salutato su Twitter, in un post dove traspare forte dispiacere.
Avevano appena appreso con profonda tristezza la notizia della morte di Philippe Pozzo di Borgo, un amico. Accettando di far adattare la sua storia a Intouchables – hanno proseguito – è stato in grado di cambiare le loro vite, nonché quelle di milioni di persone vulnerabili e fragili.
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