Pirati dei Caraibi e la previsione errata di Keira Knightley: “non credo che funzionerà”
Come raccontato da Richard Curtis, che ha diretto la diva in Love Actually, non era molto convinta del futuro di Jack Sparrow.
Pirati dei Caraibi, senza girarci troppo intorno, è una delle saghe cinematografiche più redditizie di Disney: se consideriamo che, dal lontano 2003 con La maledizione della prima luna, il franchise si è protratto, per ora, fino al 2017 con La vendetta di Salazar, basta solo immaginare quanti incassi hanno portato a casa i vari film, tutti con risultati stratosferici al botteghino. Purtroppo, però, da qualche anno il mondo piratesco di Jack Sparrow versa in uno stato di completo abbandono anche se qualche timida possibilità per un futuro potrebbe esserci. Mentre tutto sembra andare a rotoli, dopo tanti anni dall’arrivo del primo lungometraggio nelle sale, emerge un racconto molto divertente da un altro set.
Pirati dei Caraibi è stato lanciato, per la prima volta, nel 2003
A raccontarlo, ai microfoni di The Laughter & Secrets of Love Actually: 20 Years Later – A Diane Sawyer Special (via Entertainment Tonight), è il regista e sceneggiatore Richard Curtis (I Love Radio Rock, Questione di tempo) che ha svelato un aneddoto molto carino. All’epoca, quando era impegnato sul set di Love Actually insieme a Keira Knightley, che incarnava il ruolo di Juliet, ha chiesto proprio alla star cosa avrebbe fatto dopo. Lei ha parlato di un lungometraggio sui Pirati, che secondo lei non avrebbe funzionato.
Ricordo di essermi seduto con Keira mentre stavamo girando e le ho chiesto: ‘Cosa farai dopo?’ E lei disse: ‘Non credo che funzionerà questo progetto. È un film sui pirati e falliscono sempre.
Che dire? Tenendo conto dei grandi incassi che il franchise ha portato, Keira Knightley era proprio fuori strada. Sicuramente una fortuna che ha sbagliato il tiro, visto che la sua presenza si sente molto forte anche nei capitoli successivi di Pirati dei Caraibi, dove ha dimostrato, ancora una volta, di essere un’attrice eclettica e versatile.