Pirati dei Caraibi: Austin Butler risponde alle voci sul reboot
A marzo, il produttore Jerry Bruckheimer ha suggerito che il prossimo capitolo sarà un reboot ma non andando oltre.
Da quando Pirati dei Caraibi: Dead Men Tell No Tales è uscito sette anni fa, molte voci sono circolate riguardo al futuro del franchise, tra cui un possibile reboot. Una di queste voci ha coinvolto l’attore Austin Butler, noto per i suoi ruoli in Elvis e Dune Parte Due. Tuttavia, Butler ha recentemente dichiarato di non essere a conoscenza di queste voci sul casting, esprimendo comunque il suo amore per la serie.
Tra le voci sul futuro del franchise, si parla di un sequel di Pirati dei Caraibi, un reboot e persino uno spin-off con protagonista femminile interpretato da Margot Robbie.
In un’intervista con Entertainment Tonight, Butler ha risposto con sorpresa alle domande riguardanti il suo coinvolgimento nel franchise. “Oh davvero? Non ne ho sentito parlare”, ha dichiarato, aggiungendo: “Ho amato Pirati dei Caraibi.” L’attore ha inoltre ricordato con affetto un progetto scolastico realizzato quando era bambino, dedicato proprio ai film della serie, sottolineando quanto i film abbiano influenzato la sua infanzia.
Il franchise, lanciato ufficialmente nel 2003 con Pirati dei Caraibi: La maledizione della prima luna, ha conquistato milioni di fan in tutto il mondo, diventando un punto di riferimento per gli appassionati Disney. Con i cinque film che hanno incassato oltre 4,5 miliardi di dollari globalmente, Butler riconosce la grandezza dell’opera originale, affermando: “È difficile da toccare perché lo hanno fatto così bene. Ho adorato ciò che Johnny Depp ha fatto nei film.”
Nonostante Dead Men Tell No Tales abbia ottenuto recensioni contrastanti, con solo il 30% di valutazioni positive su Rotten Tomatoes, il film ha comunque incassato quasi 800 milioni di dollari a livello globale. Tuttavia, il risultato meno brillante al botteghino nazionale ha spinto i creatori a riconsiderare il futuro della serie.