Pistol: Maisie Williams preoccupata per le troppe scene di nudo
Pistol debutterà il 31 marzo su Hulu e sarà disponibile successivamente su Disney+.
Pistol è la nuova attesa miniserie del regista premio Oscar Danny Boyle (Trainspotting, The Millionaire), incentrata sulla carriera dei Sex Pistols, band rock considerata l’emblema del movimento punk. Nel cast è presente anche la giovane Maisie Williams – divenuta famosa per il ruolo di Arya Stark ne Il Trono di Spade – la quale però ha esitato a lungo prima di accettare il ruolo di Jordan, una delle icone del movimento punk inglese, commessa della boutique Sex di Vivienne Westwood. Il motivo? Le troppe scene di nudo presenti nello show. L’attrice, infatti, durante un’intervista rilasciata a CQ, ha raccontato dell’avvertimento dei responsabili del cast riguardo la natura “spinta” di Pistol:
Semplicemente a causa di tutto quello che accade nel settore e di tutte le storie dell’orrore che ho sentito… Volevo recitare in questa serie perché sono la persona migliore per la parte, non perché sono l’unica ragazza disposta a togliersi la maglietta.
A rassicurare Williams ci ha pensato lo stesso Danny Boyle, il quale ha risposto personalmente al messaggio invitato dalla ragazza al team che si stava occupando del progetto. Il regista, infatti, ci ha tenuto a precisare che lo sguardo maschile sarebbe stato rappresentato in maniera apertamente “sessuale”, in modo da far sentire in imbarazzo le persone che hanno quel tipo di approccio. Intento condiviso dalla giovane interprete: “Se devo togliermi la maglia voglio che le altre persone si sentano a disagio”. Convinta dalle parole di Boyle, Williams ha poi deciso di fare l’audizione per il ruolo di Jordan, collegandosi via Zoom con indosso solamente “un un top KNWLS trasparente senza reggiseno”, dimostrando di essere già entrata perfettamente nella parte.
Le riprese della serie sono cominciate a marzo 2021, dopo due mesi di prova. Jordan è stata coinvolta come consulente del progetto ed ha elogiato la performance di Maise, in grado di spingersi oltre i limiti e di sapere gestire perfettamente la pressione di recitare un personaggio davvero esistito.