Plauso dell’ANICA al nuovo decreto a sostegno della ripresa del cinema in sala
A esprimersi favorevolmente è stato il presidente Luigi Lonigro.
L’ANICA, l’associazione che rappresenta le produzioni cinematografiche italiane, ha espresso il proprio compiacimento per il decreto a sostegno della ripresa del cinema in sala
L’arrivo del decreto a sostegno della ripresa del cinema in sala ha trovato l’approvazione dell’ANICA, l’associazione che cura gli interessi in Italia di produttori, distributori e imprese tecniche e audiovisive. A darne la notizia è stato Luigi Lonigro, il presidente dell’associazione.
In particolare, Lonigro ha dichiarato:
Le risorse destinate dal MiC alla realizzazione e diffusione di campagne di comunicazione ed informazione, in aggiunta ai numerosi titoli che usciranno nel prossimo periodo, saranno senza dubbio di incentivo per il pubblico che siamo certi è desideroso di tornare al cinema per fruire dell’esperienza unica che solamente la sala può trasmettere.
Si attesta quindi un certo ottimismo all’interno del settore, che sembra prevedere per il prossimo autunno una fase di riprese. Guardando i dati del box office si potrebbe dubitare di questa profezia ma, osservando meglio i numeri, si potrà notare come questi siano più o meno in linea con quelli delle stagioni estive degli anni precedenti.
Inoltre, come accennato anche dal presidente dell’ANICA nel suo commento al decreto, il prossimo autunno vedrà raggiungere il grande schermo un numero importante di film di richiamo. Sul fronte delle produzioni italiane, sono in arrivo Freaks Out di
Gabriele Mainetti (già regista di Lo chiamavano Jeeg Robot) e Diabolik dei fratelli Manetti, che può contare sulla partecipazione di Luca Marinelli e Miriam Leone.
Per quanto riguarda invece le uscite internazionali, fungono da capofila Dune di Denis Villeneuve (Arrival, Blade Runner 2049) e The French Dispatch di Wes Anderson (Gran Budapest Hotel, Isla of Dogs). Buoni risultati ci si aspettano poi dal ritorno dei supereroi, che comincierà con l’arrivo a Dicembre di Uomo-Ragno: nessuna via di casa.