Priscilla, Sofia Coppola si difende contro l’Elvis Presley’s Estate: “sono troppo protettivi”
I detentori della memoria e dell'eredità del Re hanno fortemente attaccato il film, ispirato al libro Elvis and Me.
Priscilla è il recente lungometraggio diretto da Sofia Coppola (Lost in Translation – L’amore tradotto, Il giardino delle vergini suicide) che ha portato sul grande schermo una storia decisamente peculiare. Invece di raccontare la storia di Elvis Presley che bene o male è stata narrata più volte (e anche molto recentemente, con Elvis di Baz Luhrmann) si concentra invece sulla ex-moglie e vedova del Re ovvero Priscilla Presley che tra l’altro a seguito il progetto passo passo. La pellicola, in particolare, trae ispirazione dal libro Elvis and Me scritto dalla stessa Priscilla insieme a Sandra Harmon e, in realtà, dipinge il famoso cantautore in modo diverso dal solito, a detta di molti critici in maniera forse troppo pesante e ingenerosa.
Priscilla racconta un’altra prospettiva della storia di Elvis
Fatto sta che non sono mancate le polemiche nei confronti di Priscilla, anche da parte della Elvis Presley’s Estate che chiaramente si occupa di gestire il lasciato della famosa icona del rock. Detto questo proprio la Coppola, in una recente intervista che ha tenuto per Vogue, si è difesa contro questi attacchi, specificando di aver lavorato sulla verità, senza aver modificato nulla e aggiungendo che la Estate è forse troppo protettiva nei confronti dell’artista.
“Non so davvero quale sia il rapporto tra Priscilla e l’Estate, ma pensavo che avrebbero avuto un po’ più di rispetto per lei dato che è una parte così importante nella storia di Elvis. Da allora ho imparato che sono semplicemente molto protettivi nei confronti del marchio Elvis e non sono molto favorevoli a nessun progetto che non controllano. Capisco che siano uomini d’affari, ma rispetto davvero tanto Elvis come artista, e penso che il mio film lo ritragga con una certa perspicacia e sensibilità. Anche il libro di Priscilla è uscito da un po’ quindi non pensavo che il mio film avesse troppe sorprese. Queste storie sono disponibili da anni e, a dire il vero, pensavo che avrei potuto diventare molto più oscure, ma ho cercato di gestirle con un tocco delicato. Penso che stiano solo cercando di proteggere il marchio Elvis o altro. Ma io mi concentro solo su Priscilla.”
Vi ricordiamo che Priscilla, sceneggiato dalla stessa Coppola e prodotto da The Apartment, American Zoetrope, Standalone Pictures, è stato presentato dapprima alla 80esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e non ha ancora una data di uscita italiana.
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