Depp VS Heard: descritto in aula il macabro incidente del “dito mozzato di Depp”
A raccontare le conseguenze dell'incidente, il gestore della casa in cui si è consumata la presunta aggressione.
Il processo che vede “scontrarsi” gli ex coniugi Johnny Depp ed Amber Heard procede ormai da settimane. Fra accuse reciproche e prove a carico dell’una o dell’altra parte, alcuni incidenti in particolare si sono già impressi nella memoria collettiva. Fra questi, figura sicuramente quello inerente al “dito mozzato” di Depp, colpito da una bottiglia di whisky lanciatagli contro dalla ex moglie. A raccontare nei minimi dettagli il macabro episodio è stato Ben King, gestore della casa di Depp in Australia nella quale si sarebbe consumata l’aggressione. King, infatti, è stato chiamato a testimoniare nel quarto ed ultimo giorno d’interrogatorio dell’attore, nel tribunale della contea di Fairfax in Virginia.
Ben King: i dettagli della macabra scena post incidente
Vetri rotti, strisce di sangue sul tappeto e sulle pareti. “Nulla era più intatto” all’interno dell’abitazione – stando alle parole di King – e la casa versava in condizioni disastrose. I danni stimati si aggiravano intorno ai 50mila dollari ed ogni singolo mobile era stato danneggiato. Sempre secondo la deposizione del gestore dell’appartamento, “Heard singhiozzava istericamente in un angolo”. La versione di Depp è quella prima accennata, mentre secondo l’attrice l’ex marito si sarebbe ferito da solo lanciando un telefono contro la parete. Quale sia la versione corretta, oltre a King era presente sulla scena il medico personale dell’attore, David Kipper, chiamato per arginare il “danno” ed intento a “rovistare nella spazzatura alla ricerca del pezzo di dito”. A ritrovare “il pezzetto di carne annidato in un asciugamano di carta intriso di sangue nei pressi di un mobile bar” sarebbe poi invece stato King. Conservato in una busta di plastica, il frammento è poi stato ricucito chirurgicamente in ospedale.
Una scena che sembra appartenere ad un film horror, avvenuta invece in una casa in Australia. King, che gestisce anche la casa di Depp a Londra, conosce bene la coppia e le dinamiche violente del loro matrimonio, quindi non avrebbe motivo di mentire. Depp ha poi ripreso la propria testimonianza, basata principalmente sul dimostrare la falsità della accuse dell’ex moglie e le gravissime ripercussioni che le parole pubblicate dall’attrice sul Washington Post hanno avuto sulla sua carriera. Al momento non è chiara la durata del processo, intentato da Depp nei confronti della ex moglie per ottenere un risarcimento da 50mila dollari.