Promising Young Woman di Emerald Fennell è un film #MeToo
Il film con protagonista Carey Mulligan, presentato ieri sera al Sundance Film Festival, ha suscitato un'esuberante risposta da parte degli spettatori
Prodotto da LuckyChap Entertainment di Margot Robbie, Promising Young Woman narra una storia di stupro e vendetta
Il film d’esordio della sceneggiatrice e regista Emerald Fennell, Promising Young Woman, ha suscitato un’esuberante risposta alla sua premiere al Sundance Film Festival ieri sera. Il film, che sarà distribuito da Focus Features il prossimo 17 aprile, è provocatorio, e forse sarà divisivo, in particolare il suo finale. È un oratore perfetto per l’era #MeToo.
I personaggi di supporto sono ben scelti, con Burnham vincente come potenziale fidanzato; Alison Brie come maligna amica della scuola di medicina; Laverne Cox nel ruolo del capo preoccupato di Cassie; e Clancy Brown e Jennifer Coolidge nei panni dei suoi genitori indifesi. Il film è stato prodotto da LuckyChap Entertainment di Margot Robbie.
Carey Mulligan: gli elettori di Oscar devono dimostrare di aver visto i film
Durante il Q&A con il pubblico presso il MARC Theater di Park City, Fennell ha dichiarato di voler “sovvertire” i film di genere – non solo film sulla vendetta di stupro, ma anche commedie.
La regista ha inoltre chiesto al pubblico di non rovinare il finale facendo spoiler, perché “se lo sai, è un’esperienza molto diversa”. Inoltre, come promemoria, coloro che hanno partecipato al film hanno ricevuto nella loro casella di posta elettronica “Una nota da Cassie”, che dice “Per favore, non rovinare la sorpresa”.
Un’altra cosa per coloro che hanno apprezzato il trailer: la cover pesante di “Toxic” di Britney Spears è veramente presente nel film.
Ecco la sinossi di Promising Young Woman:
Carey Mulligan interpreta una donna di 30 anni di nome Cassie che vive con i suoi genitori e lavora in un bar. Ha abbandonato la scuola di medicina per ragioni che diventano chiare man mano che la trama si svolge. Ma quello che il pubblico vede immediatamente è che il concerto laterale di Cassie sta andando fuori nei bar e sembra così ubriaco che un uomo la porterà a casa – ma dire cosa fa una volta che lo fanno sarebbe uno spoiler. (Il motto del film è “Portala a casa e prendi le tue possibilità”.) La chiamata vendicativa di Cassie si complica quando incontra un simpatico simpatico ragazzo (Bo Burnham), con il quale è andata a scuola di medicina.