Pupi Avati e le polemiche per la dichiarazione shock su Lucio Dalla: “gli piacevano le donne, cambiò dopo una cura ormonale”
Pupi Avati e quella strana affermazione su Lucio Dalla in occasione dell'anniversario della sua morte.
Pupi Avati è riuscito a sollevare un polverone con le sue dichiarazioni riferite a Lucio Dalla, il leggendario cantautore bolognese morto il 1° marzo del 2012. Il regista, infatti, ha parlato non solo della carriera di Dalla ma anche della sua sessualità. Era risaputo nel mondo dello spettacolo che Dalla fosse apertamente omosessuale, ma la cosa non ha mai creato troppi problemi al suo appassionato seguito e pubblico. Lucio viene ricordato per la sua arte e la sua poesia, non certamente per le sue preferenze sessuali.
Tuttavia, Avati – come molti artisti e uomini della sua generazione – ha una teoria ai tempi d’oggi invecchiata piuttosto male, che possa spiegare clinicamente l’inclinazione sessuale di Lucio Dalla. Gli utenti social e gli internauti tutti sono insorti a contrastare questa fantasiosa teoria. Ma cosa ha affermato esattamente Avati?
Lucio Dalla non è nato omosessuale secondo Pupi Avati: la sua bizzarra teoria sgomenta il web
Le affermazioni di Pupi Avati sulla sessualità di Lucio Dalla hanno fatto il giro del web, diventando virali principalmente a causa della loro controversa natura. In una intervista a La Stampa, il celebre regista di horror raccapriccianti e magistrali, ha affermato: “Lucio non cresceva, la mamma gli fece fare una cura a base di ormoni che in qualche modo lo ha compromesso. Non solo non è cresciuto, ma a un certo punto Lucio è diventato ospito, peloso. Non se questo mutamento abbia avuto riflessi in ambito sessuale“. Successivamente, ha affermato: «A Lucio, nel periodo in cui suonavamo insieme, piacevano moltissimo le ragazze, era un assatanato delle donne, era innamorato pazzo della sorella dell’impresario Cremonini, l’attrazione per il mondo femminile era in lui presente e inequivocabile. Poi a un certo punto della sua vita, qualcosa cambiò». In un film di Avati è anche messo in scena il cambiamento di orientamento che ha visto in Dalla :«È una storia che ho in qualche modo trasferito nel mio film Regalo di Natale, ho raccontato il cambiamento di sessualità di uno degli amici. Allora era diverso, non è come oggi, certe cose si vivevano con impaccio e imbarazzo. Lucio chiuse tutti i rapporti con le persone del prima, credo anche un po’ per quella ragione. È un problema che tutti noi amici abbiamo vissuto, io di sicuro. Con Lucio, in tutta la mia vita, ho parlato di qualunque cosa, tranne che di questo aspetto. Mai». Cosa ci sarà di vero? Certamente il web non sembra essere troppo d’accordo con lui!