Quantum of Solace è un fallimento? Parola ai produttori
Il film è il più bistrattato dell'Era Craig, ma è veramente così?
Quantum of Solace è arrivato nelle sale di tutto il mondo nel 2008
Quantum of Solace, per chi non conosce la saga di James Bond, è sinonimo di insuccesso: rispetto all’esordio di Daniel Craig avvenuto nel franchise, con Casino Royale, arrivato nel 2006, questo sequel, purtroppo, diretto da Marc Forster, non è riuscito a catturare gli animi dei fan che lo hanno sempre definito il peggiore dell’ultimo ciclo di capitoli di 007. Ad ogni modo, nonostante questa valutazione piuttosto fredda (specialmente dalla critica), l’accoglienza al botteghino è stata più che dignitosa, nonostante sia stata contenuta rispetto al precedente film.
In tutto questo, in una recente intervista per Slash Film, gli storici produttori della saga della spia britannica, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, hanno parlato proprio di Quantum of Solace, sottolineando quanto sia importante ai sensi dello sviluppo del personaggio, che, in questo lungometraggio, comprendere una cosa importante: la vendetta non ha valore ed è uno strumento vuoto che non dà nessuna soddisfazione. Di seguito trovate le parole della Broccoli in merito.
Sono davvero orgogliosa del film. Penso che faccia parte dell’intera evoluzione di Bond. E penso che dopo Casino Royale, quando si è spento emotivamente, il passo successivo è stato andare in cerca di vendetta. Penso che la storia di quel film è che la vendetta è una sfida vuota. Non si ottiene alcun beneficio dalla vendetta. Quindi penso che sia importante nell’intera storia dell’evoluzione di questo personaggio. Ne sono sicuramente molto orgogliosa.
Quantum of Solace è prodotto da EON Productions, Metro-Goldwyn-Mayer, Columbia Pictures, con la distribuzione affidata a Sony Pictures Releasing Italia. La realizzazione, scritta da Paul Haggis, Neal Purvis e Robert Wade, vede un cast composto da Olga Kurylenko nel ruolo di Camille Montes, Mathieu Amalric nella parte di Dominic Greene, Gemma Arterton che presta il volto all‘Agente Strawberry Fields, Giancarlo Giannini che incarna René Mathis e molti altri ancora.