Queer, Daniel Craig ricorda la premiere al Festival di Venzia: “un momento magico”

Queer, il nuovo film diretto da Luca Guadagnino è in arrivo nelle sale cinematografiche italiane a febbraio 2025.

Manca ancora diverso tempo all’uscita nelle sale italiane di Queer, prevista per il 13 febbraio 2025, ma l’attesa rimane comunque elevata. Il nuovo film del regista Luca Guadagnino con protagonista Daniel Craig è stato presentato in anteprima mondiale in concorso alla 81ª edizione del Festival del Cinema di Venezia, dove ha ricevuto un’ottima accoglienza. A parlare dell’esperienza è stato lo stesso Craig in una recente intervista.

Queer – Daniel Craig descrive l’emozione nel presentare il film alla Mostra del Cinema di Venezia

Luca Guadagnino cinematographe.it

Basato sull’omonimo romanzo di William S. Burroughs, Queer è ambientato nella decadente Città del Messico degli anni ’40 ed è incentrato su Lee, un uomo fuggito da un arresto per droga a New Orleans. Lee vive nel sottobosco dei locali notturni messicani, popolati da studenti universitari americani espatriati, soldati in congedo e altri personaggi ai margini della società. Si innamora di un militare della marina americana in congedo di nome Eugene Allerton: un tossicodipendente che, sebbene indifferente alle sue avances, alla fine cede e trasforma i desideri sessuali di Lee in un’ossessione.

In una recente intervista Daniel Craig e il collega Drew Starkey hanno avuto modo di parlare dei loro personaggi e dell’emozione nel presentare la pellicola al più grande festival cinematografico del mondo. Parlando della relazione e della connessione che si è creata tra loro durante le riprese, Craig ha svelato: “una delle prime cose che abbiamo fatto è stato iniziare le prove di ballo per una scena alla fine del film, in cui abbiamo un trip psichedelico. Abbiamo avuto occasione di conoscerci velocemente perché bisogna ballare l’uno con l’altro. Una cosa necessaria.” L’ex James Bond ha poi lodato il collega più giovane: “Drew è un attore fantastico. Lui ha lasciato molto al personaggio e nel momento in cui l’ho incontrato e ho iniziato a lavorare con lui, ho capito che lui era lì per fare un ottimo lavoro. E questo ha reso il mio lavoro più semplice.”

Parlando della grande emozione e dell’onore nel presentare Queer al Festival del Cinema di Venezia, Craig ha detto: “abbiamo proprio vinto. Un momento spettacolare. Portare questo film che abbiamo fatto in Italia e a Venezia e avere il responso che abbiamo avuto… Ma anche semplicemente essere a Venezia, è stato un momento proprio magico, romantico. Veramente emotivo“. Anche Starkey ricorda con affetto la premiere alla Mostra del Cinema di Venezia: “concordo, è stato proprio molto emozionante. Essere seduti con tutti, è stato travolgente, in senso buono. Nel modo migliore possibile.”

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