Quentin Tarantino sul nuovo film: “Non è su Charles Manson, è sul 1969”
Non è stato confermato praticamente nulla del nono film di Quentin Tarantino, che tiene però a specificare che non si sarà una storia su Charles Manson.
Ogni volta che Quentin Tarantino sviluppa un film, le orecchie di tutti non possono fare a meno di tendersi con attenzione verso il regista, il cui ultimo progetto dovrebbe raccontare gli omicidi organizzati da Charles Manson.
Il cineasta e cinefilo è stato recentemente ospite di un evento durante il quale è stato proiettato L’inganno di Sofia Coppola e ha sottolineato come il film non si concentrerà tanto su Charles Manson, quanto sul 1969, anno in cui avvenne l’intrusione nel quartiere losangelino di Cielo Drive da parte della Manson Family, a seguito della quale persero la vita diverse persone, fra cui la moglie incinta del regista Roman Polanski. Quentin Tarantino ha terminato la sceneggiatura cinque mesi fa ed è al momento alla ricerca di un nuovo distributore dopo aver troncato i rapporti con la Weinstein Company, da sempre sua compagnia di fiducia. A tal proposito, Tarantino ha ammesso non sa ancora su quale basi effettuerà la scelta.
Se sulla storia in sé rimangono ancora molti misteri, sembra che Quentin Tarantino abbia pensato a molti suoi vecchi collaboratori per una parte nel cast del suo nono film; secondo gli ultimi rumor, avrebbe contattato star del calibro di Brad Pitt e Samuel L. Jackson. Il regista avrebbe anche adocchiato Margot Robbie come possibile protagonista femminile del progetto, ma al momento è ancora tutto da confermare.