Quentin Tarantino contro la moderna Hollywood: “la peggiore era cinematografica della storia”
Tarantino svela quale, secondo lui, è il suo film meglio riuscito e afferma che, l'attuale era cinematografica, è la "peggiore nella storia di Hollywood".
Quentin Tarantino non ha dubbi: il suo miglior film è C’era una volta a Hollywood, la sua ultima fatica registica, con protagonisti due pesi massimi di Hollywood, Brad Pitt e Leonardo DiCaprio. “Sono anni che la gente mi fa domande del genere e io dicevo qualcosa del tipo ‘oh, non potrei mai scegliere, sono tutti miei figli’. Ma ora penso che C’era una volta a Hollywood sia il mio film migliore“. Il regista ha svelato questa sua preferenza durante il tour stampa del suo nuovo romanzo, Cinema Speculation.
Per Tarantino l’attuale era cinematografica è la “peggiore nella storia di Hollywood” dopo gli anni ’80 e ’50
Il fatto che Tarantino veda C’era una volta a Hollywood come il suo miglior lavoro è ancora più degno di nota se si considera che, per il regista premio Oscar, questa che stiamo vivendo è “la peggiore era del cinema nella storia di Hollywood”.
“Anche se gli anni ’80 sono stati il periodo in cui probabilmente ho visto più film nella mia vita – almeno per quanto riguarda l’uscita al cinema – sento che il cinema degli anni ’80 è, insieme agli anni ’50, la peggior era nella storia di Hollywood, eguagliata solo dall’era attuale!”
Tarantino ha notato che “i film che non si conformano sono quelli che si distinguono dal branco” nell’era attuale. Il regista si è espresso a lungo contro l’attuale dominio dei film sui supereroi della Marvel e della DC. Giusto pochi giorni fa il regista ha affermato con veemenza che non avrebbe mai e poi mai diretto un film Marvel perché tutti i loro cineasti sono come “dei mercenari”. “Devi essere un mercenario per fare queste cose. Non sono un mercenario. Non sto cercando lavoro”.
Se Tarantino considera C’era una volta a Hollywood il suo miglior film, quello che crede sia il suo lavoro più frainteso è Grindhouse. Il doppio lungometraggio del 2007 che include film diretti da Tarantino (Death Proof) e Robert Rodriguez (Planet Terror), entrambi preceduti da finti trailer creati da amici registi come Eli Roth, Rob Zombie e Edgar Wright. “Non avevano idea di cosa cazzo stessero guardando. Non significava niente per loro”.
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