Quentin Tarantino rivela perché non ha realizzato il suo film di Star Trek

Ormai è risaputo che Quentin Tarantino avrebbe dovuto realizzare un film ambientato nel nuovo universo cinematografico di Star Trek. La sceneggiatura era pronta e, molto probabilmente, era anche fuori di testa, conoscendo il regista (pare che sarebbe stato un film gangster in stile anni ’30), tuttavia, nel 2019 il regista cult si è ufficialmente ritirato dalla regia.

Il regista, che ha annunciato che il suo decimo e, presumibilmente, ultimo film sarà The Critic, aveva accennato a un possibile film di Star Trek classificato R-rated prima di concludere la sua carriera a Hollywood. Era stato scritto da Mark L. Smith (presto nei cinema con The Boys in the Boat di George Clooney), che ha definito la sceneggiatura un “film di gangster” ambientato nello spazio e ora, in una nuova intervista per Collider, ha rivelato che il film avrebbe avuto una violenza al livello di Pulp Fiction.

Quentin Tarantino non ha realizzato il suo Star Trek perché non voleva che fosse il suo ultimo film

Tuttavia, Tarantino ha deciso di non volere che il suo ultimo film come regista fosse uno non scritto da lui e che facesse parte di un franchise. Il regista, però, ha promesso di dare una svolta alla sua carriera dopo aver completato 10 suoi lungometraggi.

“Quentin ha iniziato a preoccuparsi del suo ideale numero di film da realizzare”, ha ricordato lo sceneggiatore. “Ricordo che stavamo parlando e lui ha detto: ‘Se solo potessi far pace con l’idea che Star Trek potrebbe essere il mio ultimo film, l’ultima cosa che farò. È così che voglio che finisca?’ E penso che quello sia stato l’ostacolo che non sarebbe mai riuscito a superare, quindi la sceneggiatura è ancora lì sulla sua scrivania”.

Smith ha continuato: “So che ha detto molte cose carine al riguardo. Mi piacerebbe che lo facessimo. Sarebbe il più grande film di Star Trek, non per la mia scrittura, ma solo per quello che Tarantino ne avrebbe fatto.”

Come il tutto è iniziato

“Quentin è arrivato alla Bad Robot, ci siamo incontrati lì e ha avuto questa proposta, quest’idea di una versione di Star Trek che voleva realizzare”, ha detto Smith, sottolineando che Tarantino “voleva che uno sceneggiatore lo scrivesse per lui, il che non era normale. Ci siamo trovati bene e mi hanno chiesto di farlo, lui e J.J., quindi ho scritto una bozza.”

“Voleva raccontare un tipo di storia talmente diverso che si adattava alla mia sensibilità. Penso che la sua visione fosse semplicemente quella di andarci giù pesante. Sarebbe stata una sorta di violenza alla Pulp Fiction, R-rated. Era davvero nel suo stile. Sarebbe stato bello.” Per Smith il film non realizzato avrebbe potuto cambiare il franchise, similmente a quanto fatto al MCU il film di Taika Waititi Thor: Ragnarok.

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