Ralph Fiennes e Juliette Binoche nel cast del nuovo film di Uberto Pasolini, The Return
Ralph Fiennes e Juliette Binoche di nuovo insieme, 26 anni dopo Il paziente inglese
Le leggende del mondo del cinema Ralph Fiennes e Juliette Binoche si sono uniti al cast di The Return. L’ultima volta che i due hanno recitato insieme risale al 1996, quando hanno lavorato al film cult Il paziente inglese, diretto da Anthony Mingehella. Alla regia del loro nuovo lavoro insieme troviamo Uberto Pasolini, il regista candidato all’Oscar dietro a opere quali The Full Monty e Nowhere Special. Il film è una rivisitazione cruda dell’Odissea, uno dei lavori letterari più essenziali mai realizzati. Il poema epico racconta la storia del ritorno di Ulisse a Itaca da sua moglie Penelope dopo la guerra di Troia. Si dice che il film sia una “ripresa originale” del poema classico e, considerando i tanti adattamenti che sono stati rilasciati negli anni, ci sono infinite possibilità per portare questa classica e immortale storia sullo schermo. La sceneggiatura del film è stata scritta da John Collee e dal drammaturgo britannico Edward Bond, precedentemente nominato per un Academy Award per il suo lavoro nel film Blow-Up.
The Return avrà inizio con Ulisse (Fiennes) che sbarca sulla sua isola natale di Itaca, vent’anni dopo aver salpato per la guerra di Troia. Troverà la sua isola e la sua casa molto diverse, con Penelope (Binoche) tenuta prigioniera da un consiglio di corteggiatori ostili e suo figlio Telemaco ormai adulto e segnato dalla mancanza di una figura paterna. Ulisse, cambiato anche dai suoi anni di guerra e dal suo traumatico viaggio verso casa, dovrà trovare le sue forze per tornare finalmente a casa.
Riguardo al progetto, Pasolini ha detto: “Mi sento enormemente fortunato di poter portare in vita il mondo di Omero attraverso il grande talento di Juliette e Ralph, la cui potente presenza sullo schermo è abbinata all’impavidità che portano al loro lavoro”. Il produttore del film, James Clayton, ha aggiunto: “La sua Odissea è come non l’abbiamo mai vista prima, senza divinità o mostri, ma un thriller con un veterano traumatizzato costretto a tornare alla violenza per salvare i suoi cari; è un onore aiutare Uberto a realizzare la sua visione di questo viaggio dell’anima con attori così straordinari”.