Ray Liotta e il suo racconto toccante nell’ultima intervista

Ray Liotta è stato un attore statunitense formidabile, nato a Newark il 18 dicembre 1954. Una star di grandissimo spessore che, nel corso della sua carriera, ha interpretato grandi film (ma anche molti progetti più commerciali). Il tutto è cominciato con un piccolo ruolo, nel 1983, apparendo ne Il prezzo del successo, per poi costruire via via un curriculum artistico realmente di tutto rispetto. Tra i grandi titoli ai quali ha preso parte non possiamo non citare Quei bravi ragazzi (1990) di Martin Scorsese, Abuso di potere (1992) di Jonathan Kaplan, Specchio della memoria (1996), Hannibal (2001), Svalvolati on the road (2007) e molti altri ancora.

Ray Liotta ha avuto un piccolo ruolo ne Il prezzo del successo (1983)

Tragicamente, Ray Liotta è scomparso il 26 maggio 2022 mentre stava girando un film a Santo Domingo, Dangerous Waters, a causa di un edema polmonare e insufficienza cardiaca acuta. A più di un anno dalla sua tragica morte, vi riportiamo un’intervista per Deadline, dove lo stesso attore ha raccontato i retroscena dietro il suo coinvolgimento in Qualcosa di travolgente (Something Wild), per il quale ottenne una parte grazie al contribuito della sua amica Melanie Griffith, che nella pellicola incarna Audrey Hankel/Lulu.

“Lunedì. Niente. Martedì niente, mercoledì niente. Oh, cazzo. Poi giovedì ricevo una chiamata. Questi registi, i loro assistenti chiamano per dire: ‘Tornerai a casa alle tre perché Jonathan vuole parlarti alle tre?’ Beh, sì. Sono tre giorni che aspetto qui al telefono. Ovviamente. ‘Ha detto: ‘Ray, vorrei che interpretassi Ray Sinclair.’ Quello era il nome del personaggio. Ho detto: ‘Oh, wow. Grazie mille.’ Ho riattaccato il telefono e ho pianto. Dopo anni di tentativi”.

Che dire? Un racconto davvero commovente quello di Ray Liotta che ora, grazie ad un’intervista, rimarrà per sempre negli annali della storia del cinema.

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