Ready Player One: un cameo di Batman nel nuovo spot
C'è anche Batman tra le icone pop presenti in Ready Player One. Il nuovo spot tv diffuso oggi dall'account Twitter ufficiale del film ci mostra l'eroe di Gotham intento a scalare la parete rocciosa del monte Everest
È stato pubblicato un nuovo spot TV esteso per Ready Player One che aggiunge Batman alla lista di riferimenti alla cultura pop inclusi nel film
Lo spot TV è stato condiviso attraverso l’account ufficiale di Ready Player One su Twitter e ha mostrato esattamente un minuto di filmati con riferimenti a King Kong, Il gigante di ferro e ora Batman. Ambientato sulle note di Safety Dance di Men Without Hat e Take On Me degli a-ha, il protagonista Wade (Tye Sheridan), il cui avatar nell’Oasis si chiama Parzival, è la voce fuori campo che sentiamo nel video. Potete vederlo qui sotto:
Your reality will never look the same. #ReadyPlayerOne only in theaters March 29. pic.twitter.com/Y5TLam1uwx
— Ready Player One (@readyplayerone) 9 marzo 2018
A circa 20 secondi dall’inizio del video Watts sottolinea che nell’Oasis tutto è possibile, persino scalare il monte Everest con Batman. Lo spot televisivo mostra uno sguardo veloce alla montagna e, effettivamente, possiamo vedere l’eroe di Gotham e il suo mantello svolazzante che si arrampicano sulla parete di roccia. L’anteprima di Ready Player One fa anche riferimento a un altro eroe DC, anche se lo abbiamo già visto prima. Verso la fine dell’anteprima, a 50 secondi, Watts è vestito da Clark Kent con la canzone a tema che suona in sottofondo.
Il film è ambientato nel 2045, con il mondo reale sull’orlo del caos e del collasso. Ma le persone hanno trovato la salvezza in OASIS, un universo virtuale coinvolgente dove puoi andare ovunque, fare qualsiasi cosa, essere chiunque. L’OASIS è stato creato dal brillante ed eccentrico James Halliday (Mark Rylance). Quando Halliday muore, decide di lasciare la sua immensa fortuna e il controllo totale dell’OASIS, alla prima persona a trovare tre chiavi, che apriranno una porta e daranno l’accesso a un Easter egg digitale che si nasconde da qualche parte nella sua creazione apparentemente infinita. La sua sfida ha lanciato un gioco che ha attanagliato il mondo intero, ma dopo cinque anni la scoreboard è rimasta palesemente vuota… fino ad ora.