Rebel Wilson rivela a che età ha perso la verginità per lanciare un messaggio molto importante: “Liberatevi dalle pressioni”

Dopo aver svelato qualche giorno fa le presunte molestie subite da Sasha Baron Cohen, Rebel Wilson ha confessato un altro retroscena, stavolta sulla sua vita privata. L’attrice, in attesa di rilasciare la sua autobiografia Rebel Rising nelle libreria dal prossimo 2 aprile, è stata intervistata da People. Nel corso dell’intervista la star ha rivelato a che età ha perso la verginità, lanciando un messaggio decisamente molto importante.

Rebel Wilson rivela a che età ha perso la verginità

Rebel Wilson ha perso la verginità a 35 anni ma a lungo ha mentito, datando la sua prima volta a circa 10 anni prima, per sentirsi socialmente accettata. Una bugia nata sul set di Pitch Perfect: “Ricordo che una volta dissi al mio amico ‘Oh sì, l’ho fatto quando avevo 24 anni’. E l’ho detto solo per evitare davvero le domande, però poi le persone hanno iniziato a dirmi: ‘Oh, l’hai fatto a 24 anni? È così tardi’. Allora ho iniziato a pensare: ‘Oddio, però ho 35 anni e sono ancora vergine. Sembrerò una perdente’”. L’attrice ha così lanciato un messaggio: “Le persone possono aspettare finché non sono pronte o aspettare finché non sono un po’ più mature.E penso che potrebbe essere un messaggio positivo. Ovviamente non bisogna per forza aspettare fino ai trent’anni come me, ma non si dovrebbe sentire la pressione da giovane”.

Rebel Wilson non si è detta per niente pentita nell’aver deciso di perdere la verginità a 35 anni, perché è stata una decisione presa con assoluta consapevolezza: “È assolutamente incredibile, se l’avessi fatto a 20 anni, probabilmente non avrei esplorato di più la mia sessualità. Quando ero più giovane sapevo solo di essere attratta dagli uomini, ma le cose sono iniziata a cambiare quando ho deciso di aprirmi di più verso gli altri dopo la morte di mio padre. Ho capito quanto fosse bello incontrare e provare sentimenti per altre donne”, ha concluso la star.