Red Platoon: Daniel Espinosa regista del film al posto di Ben Affleck
Tratto dalle memorie di Clinton Romesha, Red Platoon vedrà Daniel Espinosa lavorare nuovamente con Sony dopo Life - Non oltrepassare il limite.
La Sony ha affidato a Daniel Espinosa, regista di Safe House – Nessuno è al sicuro, l’adattamento di Red Platoon, prodotto dalla Smokehouse Pictures di George Clooney e Grant Heslov.
Tratto dalle memorie che Clinton Romesha ha raccolto nel libro Red Platoon: A True Story of American Valor, il film era stato inizialmente annunciato con Ben Affleck al timone, ma sembra che ora lo studio abbia optato per un’altra strada. La sceneggiatura è firmata da Adam Cozad, che sta lavorando a Suicide Squad 2, mentre Josh Bratman ricoprirà il ruolo di produttore.
Per Daniel Espinosa, Red Platoon rappresenta un modo di tornare a lavorare con Sony dopo il fantascientifico Life – Non oltrepassare il limite, uscito al cinema quest’anno. Onorato con una Medaglia d’Onore, Romesha nel suo libro ricorda la sua esperienza nella pericolosa battaglia che ha visto un gruppo di soldati affrontare dei talebani durante il raid di Outpost Keating, avamposto fondamentale per impedire ai combattenti rivali provenienti da Afghanistan e Pakistan di riunirsi.
Deadline, che riporta la notizia, non offre dettagli sull’abbandono di Ben Affleck, per cui Red Platoon avrebbe significato il passaggio sotto l’ala di Sony dopo una fruttuosa collaborazione con la Warner, per la quale aveva diretto The Town e soprattutto Argo, che gli permise di conquistare un Oscar alla regia. All’epoca si era addirittura vociferato che nel cast della trasposizione potesse subentrare il fratello Casey Affleck, ma a questo punto è difficile fare pronostici a riguardo.