Red Sonja: Bryan Singer continuerà a dirigere il film nonostante le accuse
Nonostante le ulteriori recenti accuse mosse contro Bryan Singer, il regista continuerà a essere dietro la macchina da presa per Red Sonja.
Bryan Singer rimarrà alla regia di Red Sonja, secondo quanto confermato dall’amministratore delegato di Millennium Films
Accuse di stupro e molestie sessuali interessano il regista Bryan Singer (X-Men, Bohemian Rhapsody) da anni. Molti credono che le recenti accuse descritte in un recente articolo di The Atlantic siano “fatali” per la carriera Hollywoodiana del regista, ma non è così.
L’amministratore delegato di Millennium Films e produttore di Red Sonja, Avi Lerner, ha rilasciato una dichiarazione sulla questione, chiarendo il fatto che non ha alcuna intenzione di licenziare Singer dal progetto:
Continuo a occuparmi dello sviluppo di Red Sonja e Bryan Singer continua a essere nel progetto. Gli oltre 800 milioni di dollari incassati da Bohemian Rhapsody lo rendono il dramma a più alto incasso della storia: questa è una prova, un testamento, della sua visione straordinaria e della sua perspicacia. Conosco la differenza tra fake news programmate, con secondi fini, e la realtà, e sto apposto con la mia decisione. In America le persone sono innocenti fino a prova contraria.
Red Sonja: Bryan Singer vuole un grosso assegno per il reboot
Accuse a parte, assumere Singer è una prospettiva rischiosa per qualsiasi studio. Il regista si è guadagnato la reputazione di comportarsi in modo scorretto sul set e, infatti, è stato licenziato dalla regia di Bohemian Rhapsody dopo aver fatto molte assenze ed essersi scontrato con la star Rami Malek.
Singer ha negato con veemenza qualsiasi accusa.