Richard Gere contro Donald Trump ai premi Goya: “Siamo in un momento molto buio della storia americana”

Durante la cerimonia dei premi Goya, tenutasi presso il Palacio de Congresos de Granada, Richard Gere ha ricevuto il premio onorario alla carriera dall’Accademia spagnola del cinema. L’attore, noto per il suo impegno sociale, ha colto l’occasione per esprimere preoccupazioni riguardo alla situazione politica negli Stati Uniti, criticando apertamente l’ex presidente Donald Trump.

Sul palco, affiancato da Antonio Banderas, Richard Gere ha parlato del contesto globale, evidenziando quello che ha definito un “crescente tribalismo” che alimenta divisioni. Ha sottolineato la mancanza di leader in grado di ispirare e ha descritto il panorama politico statunitense come particolarmente preoccupante: “Siamo in un momento molto buio in America dove abbiamo un bullo e un delinquente che è il presidente degli Stati Uniti”.

Durante una conferenza tenuta stampasi il giorno precedente alla premiazione, Richard Gere aveva espresso posizioni simili, sottolineando il rischio rappresentato dalla concentrazione del potere politico ed economico nelle mani di un ristretto gruppo di persone: “L’America sta vivendo un periodo buio ed è giunto il momento che le persone si facciano avanti”. Ha inoltre definito i collaboratori di Trump come “pagliacci milionari” resistenti da un mix di immaturità e narcisismo.

Nonostante le considerazioni di carattere politico, Richard Gere ha dedicato parte del suo intervento alla celebrazione del cinema, esprimendo gratitudine per il riconoscimento ricevuto e sottolineando il suo amore per la narrazione e per la professione attoriale. Ha infine scherzato sulla sua premiazione, ritenendola prematura e aggiungendo di avere ancora molto da realizzare.

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