Ritorno al futuro, Michael J. Fox su un possibile reboot: “Fate pure, io sono già stato pagato”
Michael J. Fox è contrario ad un reboot di Ritorno al futuro? Stando alle sue dichiarazioni, l'attore sembra avere le idee molto chiare!
Sono anni che circola in quel di Hollywood la voce di un possibile reboot di Ritorno al futuro, la celebre saga cinematografica nata dalla fervida mente di Robert Zemeckis. Nonostante proprio il regista abbia dichiarato di essere contrario, i rumours negli anni non si sono mai placati, e c’è chi giura che prima o poi – come capitato a tanti film di successo – il reboot prenderà vita. In una recente intervista rilasciata a Variety, Michael J. Fox ha voluto dire la sua sulla possibile nuova iterazione di Ritorno al Futuro.
Reboot di Ritorno al futuro, le parole di Michael J. Fox
“Non sono mai stato un fanatico. Direi ‘Fate ciò che volete, è il vostro film’. Per quanto mi riguarda sono già stato pagato. Tuttavia, non credo che sia un progetto necessario, non credo abbia bisogno di un reboot. Insomma, rimangono degli aspetti da chiarire? Pensate di poter trovare un miglior senso dell’intera storia? Ne dubito“, ha dichiarato Michael J. Fox. L’attore, sul quarto capitolo mai realizzato, ha svelato: “Sono sicuro che qualcuno ci ha pensato, ma in quel momento ero nelle prime fasi del Parkinson, quindi non so se avrei voluto affrontarlo. Subito dopo che la terza parte era andata bene, ci sarebbero potute essere conversazioni a riguardo, ma non sono mai stato coinvolto”.
Diverso il pensiero dell’altra star di Ritorno al futuro, vale a dire Christopher Llyod. “Mi piacerebbe fare un sequel, ma penso che Bob Zemeckis e il produttore Steven Spielberg sentissero di aver già raccontato tutta la storia nei tre episodi. Ma se qualcuno dovesse avere un’idea brillante che giustificasse un quarto film, allora potrebbe accadere”.