Robert Pattinson: “Ho temuto che il cinema fosse morto, ma ora vedo una rinascita”

Tra COVID e scioperi, Robert Pattinson si è quasi ritirato dalla recitazione, ma c'è nuova linfa vitale nel cinema!

In un’intervista con Vanity Fair, Robert Pattinson ha confessato di aver seriamente pensato che il cinema fosse in crisi irreversibile e di aver considerato l’idea di abbandonare la recitazione. Durante i difficili anni della pandemia di COVID-19 e i due grandi scioperi che hanno coinvolto Hollywood, Pattinson ha vissuto momenti di sconforto. Tuttavia, film come The Brutalist, candidato agli Oscar e diretto dal suo amico Brady Corbet, lo hanno fatto tornare a credere nel potere del grande schermo. Corbet aveva già diretto Pattinson nel suo film d’esordio, L’infanzia di un capo.

“Negli ultimi anni, a partire dal COVID e poi con gli scioperi, sembrava che tutti dicessero che il cinema stesse morendo. E, in un certo senso, era abbastanza convincente,” ha raccontato Pattinson. “Avevo quasi perso la speranza. Iniziava a essere preoccupante. Poi, negli ultimi mesi, ho visto una serie di film incredibilmente ambiziosi, e ho avuto la sensazione che qualcosa stesse cambiando. I film che probabilmente saranno nominati agli Oscar quest’anno sembrano davvero interessanti, e sembra che ci sia una nuova ondata di registi che stanno entusiasmando anche il pubblico.”

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Tra i progetti che stanno riaccendendo il suo entusiasmo c’è Mickey 17, la black comedy di fantascienza diretta da Bong Joon Ho, il regista premio Oscar per Parasite. Pattinson spera che il film, previsto in uscita negli Stati Uniti il 7 marzo 2025 con la Warner Bros., venga accolto in un periodo di rinnovata passione per il cinema. Prima di quella data, il film debutterà al Festival del Cinema di Berlino.

“Negli ultimi anni, anche leggendo sceneggiature, ogni attore continuava a chiedersi: ‘Cosa sta succedendo? Non c’è nulla di interessante.’ Non che i film usciti non fossero validi, ma erano tutti molto da studio,” ha spiegato l’attore. “Non so cosa sia successo, forse un ritorno di Saturno o qualcosa del genere, ma ora ci sono progetti davvero cool dappertutto.”

Robert Pattinson tornerà a lavorare su un grande progetto di studio con The Batman Part II, le cui riprese inizieranno quest’anno in vista di un’uscita programmata per ottobre 2027. Ma nel frattempo, l’attore non ha trascurato il cinema indipendente: reciterà accanto a Jennifer Lawrence in Die, My Love, il nuovo film di Lynne Ramsay, e ha già concluso le riprese di The Drama, prodotto da A24 e diretto da Kristoffer Borgli, con Zendaya come co-protagonista.

Fonte: Variety